L’esonero e il ritorno a Jesi
Roberto Mancini è stato esonerato dal ruolo di ct della nazionale saudita. La notizia ha suscitato sorpresa e delusione nel mondo del calcio, ma soprattutto tra gli amici di sempre dell’ex tecnico azzurro. Bruno Sassaroli, uno degli amici storici di Mancini, ha dichiarato all’ANSA: “Roberto lo aspettiamo a Jesi per un’uscita in bici e per una bella cena tutti insieme. Detto questo, lui rimane uno dei più grandi tecnici a livello mondiale”. Sassaroli ha aggiunto di non aver sentito Mancini negli ultimi giorni, ma di aspettarsi il suo ritorno nella sua città per poter scambiare qualche opinione. “Nello sport – ha aggiunto Sassaroli – si sa che ci sono momenti buoni e meno fortunati, ma Roberto resta un allenatore top e non lo dico da amico, ma a certificarlo sono le statistiche.”
Il futuro di Mancini
Interrogato sul futuro di Mancini, Sassaroli ha premettendo di non saperne nulla, ma ha suggerito all’amico di tornare ad allenare una squadra di club, magari in Premier League e non in Serie A. “Ma avrà tempo per decidere il suo futuro e soprattutto è un professionista talmente esperto che saprà decidere per il meglio sul prosieguo della sua carriera, ora si rilassi e lo aspettiamo qui a Jesi per trascorrere qualche serata insieme”, ha concluso Sassaroli.
La buonuscita di Mancini
Secondo il ‘Mirror’, Roberto Mancini avrebbe ricevuto una buonuscita pari a circa 60 milioni di euro dalla federcalcio saudita. La cifra è stata confermata da fonti vicine al club, ma non è stata ancora ufficializzata dalla federazione.
Un futuro incerto
L’esonero di Mancini dalla nazionale saudita rappresenta un momento di svolta nella sua carriera. Il futuro dell’ex ct azzurro è incerto, ma le sue capacità e la sua esperienza lo rendono un allenatore molto ambito. Sarà interessante vedere quale sarà la sua prossima sfida.