Un programma ricco di eventi per celebrare la cultura italiana
Il Gabinetto Vieusseux di Firenze ha presentato un ricco programma di attività culturali per il 2025 e 2026, dedicato a grandi nomi della letteratura italiana. Il fil rouge del programma è il “dovere di essere strabici”, come dichiarato dal presidente dell’istituzione culturale fiorentina Riccardo Nencini, ovvero la necessità di preservare la storia ma allo stesso tempo di guardare al futuro. Il programma prevede incontri, mostre, omaggi, rassegne, premi e anniversari letterari dedicati a Guido Ceronetti, Mario Luzi, Goffredo Parise, Pier Paolo Pasolini e a ‘Ossi di seppia’ di Eugenio Montale.
Il nuovo anno si apre con la pubblicazione di ‘Opere fra le carte. La collezione del Vieusseux’, volume a cura del Gabinetto e della storica dell’arte Daniela Ferrari, dedicato alle più importanti opere d’arte presenti nell’Archivio Bonsanti. Il 28 febbraio ci sarà poi una giornata dedicata al poeta Luzi nel ventennale della morte.
Nel 2025 debutta poi ‘Le case editrici si raccontano’, serie di incontri e conversazioni con i protagonisti dell’editoria e scrittori. Ogni casa editrice avrà un mese dedicato per raccontare la sua storia, le sue collane, curiosità e aneddoti, le corrispondenze con gli autori, con anche video e materiale d’archivio. Il 2025 è anche l’anno del centenario di ‘Ossi di seppia’ di Montale, che verrà ricordato con iniziative ad hoc.
Inoltre ci sarà una mostra dedicata ad Alessandro Bonsanti per il cinquantenario della fondazione dell’Archivio contemporaneo (l’inaugurazione il 16 giugno prossimo) e saranno organizzati altri eventi per i 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, il cui fondo è conservato presso l’archivio. Fra il 2024 e il 2025 saranno inoltre inaugurate la stanza di Vasco Pratolini e quella di Federigo Tozzi.
Nell’ambito dell’Estate fiorentina 2025 tornerà la seconda edizione della rassegna ‘La musica dei poeti. I poeti della musica’ che lo scorso settembre ha visto alternarsi sul palco del Cortile di Palazzo Strozzi Francesco Bianconi, Andrea Chimenti, Gianni Maroccolo e Massimo Zamboni: previsti tre eventi dedicati a Giorgio Caproni, Pasolini e Giuseppe Ungaretti.
Per il 2026 ci saranno due iniziative collegate ai fondi conservati nell’Archivio Bonsanti: la mostra fotografica dedicata a Raffaele La Capria, in collaborazione con il Museo Novecento, e una giornata dedicata a Laura Orvieto, per i 150 dalla nascita. Si ricorderanno poi Ceronetti e Parise.
Il ruolo del Gabinetto Vieusseux nella cultura fiorentina
Il Gabinetto Vieusseux è un’istituzione culturale fiorentina che svolge un ruolo importante nella promozione e diffusione della cultura italiana. Il programma di eventi per il 2025 e 2026 è un esempio della sua dedizione alla valorizzazione della storia e del futuro della cultura italiana.
La sindaca di Firenze Sara Funaro ha sottolineato come il Vieusseux stia portando avanti una programmazione sempre più variegata e aperta a contatti con l’esterno. Quest’anno, ha aggiunto, “lo fa in un contesto particolare, a cui teniamo moltissimo: è infatti il primo anno nel quale abbiamo la proprietà come Comune dell’immobile dove è ospitato il Gabinetto Vieusseux”.
L’assessore alla cultura Giovanni Bettarini ha espresso la sua apprezzamento per il lavoro svolto dal Vieusseux, definendolo “un grande lavoro”.
Il valore della memoria e il futuro della cultura
Il programma del Gabinetto Vieusseux dimostra l’importanza di preservare la memoria e di guardare al futuro. La scelta di dedicare eventi a grandi nomi della letteratura italiana, come Guido Ceronetti, Mario Luzi, Goffredo Parise, Pier Paolo Pasolini e Eugenio Montale, testimonia il valore della tradizione culturale italiana. Allo stesso tempo, l’attenzione per le nuove generazioni di scrittori e editori, con iniziative come ‘Le case editrici si raccontano’, dimostra la volontà di guardare al futuro della cultura italiana.