Il sindaco di Calliano chiede chiarimenti sulla spesa procapite nel gioco online
Il sindaco di Calliano, Lorenzo Conci, ha richiesto un incontro con il comando provinciale della Guardia di Finanza di Trento per fare chiarezza sui dati di un’indagine che ha posizionato il comune della Vallagarina ai primi posti a livello nazionale per spesa procapite dei cittadini nei giochi d’azzardo online. L’indagine, condotta da Federconsumatori, Cgil e Istituto degli studi sui Comuni, ha rivelato che nel 2023 ogni cittadino di Calliano avrebbe speso 12.749 euro per giocare online, a fronte di una media nazionale di 2.996 euro. La spesa complessiva per le scommesse sarebbe pari a 19.099.158 euro, con una perdita dello 0,4%.
Il sindaco Conci ha espresso dubbi sull’attendibilità dei dati, affermando che la richiesta di incontro segue la pubblicazione dell’indagine, che lo ha lasciato “stupefatto e abbastanza perplesso”. Il sindaco ha sottolineato che non solo il volume di denaro giocato appare sospetto, ma anche la percentuale di perdita, che si attesta solo allo 0,4%.
Conci ha ipotizzato due possibili scenari: “Va ora capito se si tratta di un giro di scommesse illecite oppure, ipotizzo, di un sistema di alterazione della posizione delle postazioni di gioco online, che vengono individuate a Calliano pur non essendo realmente presenti in loco”.
Il sindaco ha concluso sottolineando che “Sappiamo che i soldi giocati sono strettamente legati alla crisi economica e al malessere delle persone. Credo sia opportuno riflettere anche su questo aspetto”.
L’indagine e i dati su Calliano
L’indagine “Diffusione dell’azzardo online nei piccoli Comuni italiani” ha analizzato la spesa procapite nei giochi d’azzardo online in diversi comuni italiani. I dati per Calliano, un piccolo comune della Vallagarina con poco più di duemila abitanti, sono stati particolarmente sorprendenti. Secondo l’indagine, ogni cittadino di Calliano avrebbe speso 12.749 euro per giocare online nel 2023, con una spesa complessiva di 19.099.158 euro e una perdita dello 0,4%.
Questi dati hanno suscitato perplessità nel sindaco Conci, che ha espresso preoccupazione per la possibile presenza di scommesse illecite o di un sistema di alterazione delle postazioni di gioco online.
L’indagine ha evidenziato la crescente diffusione del gioco d’azzardo online, con un impatto significativo sui piccoli comuni italiani. La crisi economica e il malessere sociale sono stati identificati come fattori che contribuiscono alla crescita di questo fenomeno.
Considerazioni sull’indagine e la richiesta del sindaco
L’indagine di Federconsumatori, Cgil e Istituto degli studi sui Comuni ha sollevato un’importante questione sul fenomeno del gioco d’azzardo online nei piccoli comuni. La richiesta di chiarimenti da parte del sindaco di Calliano dimostra la necessità di approfondire l’analisi dei dati e di valutare la presenza di eventuali irregolarità. È importante ricordare che il gioco d’azzardo può avere conseguenze negative sulla vita delle persone e delle comunità, e che la tutela dei cittadini da comportamenti illegali è fondamentale. L’incontro tra il sindaco e la Guardia di Finanza potrebbe portare a nuove informazioni e ad azioni concrete per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo online in modo efficace.