Alluvione a Pianoro Vecchio: Villa Giulia in ginocchio, appello disperato dell’amministratore

Alluvione a Pianoro Vecchio: Villa Giulia in ginocchio

La casa di riposo per anziani Villa Giulia di Pianoro Vecchio, una delle zone più colpite dall’alluvione dello scorso fine settimana, si trova in una situazione disperata. L’acqua ha invaso la struttura, rendendo la palestra inutilizzabile e interrompendo il riscaldamento. La centrale elettrica è andata distrutta e la struttura si affida a un generatore per l’illuminazione e la preparazione dei pasti. Il garage è sommerso da oltre due metri e mezzo di fango.
L’amministratore della struttura, Marco Capelli, racconta che la situazione è peggiore rispetto all’alluvione del maggio 2023: “Stavolta è andata peggio – spiega Capelli – è entrata il doppio dell’acqua, che è arrivata dalle colline, ha invaso la scuola elementare e poi la nostra casa di riposo”, sfondando le porte di sicurezza e invadendo i locali che si trovano sotto il livello della strada.
Per tre giorni, i vigili del fuoco e la Protezione civile di Trento hanno prestato assistenza ai dipendenti della struttura e ai volontari, aiutandoli a spalare il fango, raccogliere i detriti e tentare di salvare il salvabile. “Ora però siamo rimasti soli e non siamo preparati a questi eventi. Ci sono tanti giovani volontari che ci aiutano, ma non posso chiedere loro di rimanere di più, sono stati fantastici. Grazie al generatore abbiamo dato luce e pasti agli ospiti che stanno ai piani superiori, ma solo l’ala Nord è illuminata e due ascensori su quattro non funzionano, quindi gli ospiti, molti non autosufficienti, sono un po’ confinati diciamo.”

L’appello disperato di Marco Capelli

Marco Capelli ha annunciato l’intenzione di contattare il prefetto domani per chiedere aiuto. “Noi siamo consapevoli di dover dare piena assistenza ai nostri pazienti e lo facciamo, ma abbiamo bisogno di professionisti, servono pompe per aspirare il fango, vigili del fuoco e Protezione civile dovrebbero rimanere almeno una settimana e anche oltre, non possiamo farcela da soli e rischiamo di dover sfollare i residenti anziani non autosufficienti e fragili.”
La situazione a Villa Giulia è critica e richiede un intervento immediato da parte delle autorità competenti. La struttura ospita 110 anziani, sia autosufficienti che non, e la mancanza di assistenza professionale rischia di compromettere la sicurezza e la salute degli ospiti.

Una tragedia annunciata?

L’alluvione a Pianoro Vecchio mette in luce la fragilità del sistema di protezione civile in Italia. Nonostante le precedenti esperienze di eventi simili, la struttura di Villa Giulia si ritrova ancora una volta in una situazione di emergenza senza il supporto adeguato. La mancanza di personale specializzato e di risorse adeguate rischia di compromettere la sicurezza degli ospiti e di aggravare la situazione già critica. È necessario un intervento urgente da parte delle autorità per garantire la sicurezza degli anziani e per prevenire future tragedie.