Rilascio su cauzione per Bushra Bibi
Bushra Bibi, moglie dell’ex primo ministro pakistano Imran Khan, è stata rilasciata oggi dal carcere di Adiala a Rawalpindi. Era stata arrestata il 31 gennaio scorso in relazione a un caso di corruzione che riguardava una costosa parure di gioielli.
L’Alta Corte di Islamabad ha concesso la libertà su cauzione a Bushra Bibi, dopo aver preso in considerazione le argomentazioni della difesa e le prove presentate. La decisione è stata accolta con sollievo dai sostenitori di Imran Khan, che hanno manifestato davanti al carcere per chiedere il rilascio della moglie del loro leader.
L’accusa di corruzione
L’accusa di corruzione contro Bushra Bibi riguarda una parure di gioielli del valore di 71,5 milioni di rupie pakistane (circa 250.000 dollari). La parure era stata un regalo del principe ereditario saudita Muhammad Bin Salman nel maggio 2021, quando Khan era primo ministro. Tuttavia, Khan e la moglie non hanno comunicato il regalo allo Stato, come previsto dalla legge pachistana.
Secondo la legge, i funzionari pubblici sono tenuti a riferire e depositare qualsiasi regalo di Stato di valore superiore a una certa soglia. La coppia avrebbe acquistato la parure per una frazione del suo valore, pari a 2,9 milioni di rupie (circa 10.500 dollari).
Il caso continua
Nonostante il rilascio su cauzione, l’inchiesta sull’acquisto dei gioielli a un prezzo irrisorio rispetto al valore reale continua. Le autorità pakistane stanno indagando per determinare se ci siano state irregolarità nella transazione e se Khan e la moglie abbiano commesso un reato.
Imran Khan, che è stato destituito dalla carica di primo ministro nell’aprile 2022, ha sempre negato le accuse di corruzione e ha sostenuto che si tratta di una campagna politica per screditarlo. Il caso ha ulteriormente diviso la politica pakistana, con i sostenitori di Khan che lo considerano vittima di una persecuzione politica e i suoi oppositori che lo accusano di corruzione e abuso di potere.
Le implicazioni politiche del caso
Il caso di Bushra Bibi è solo l’ultimo di una serie di scandali che hanno colpito la politica pakistana negli ultimi anni. La corruzione è un problema endemico nel paese, e le accuse contro Khan e la sua famiglia hanno alimentato le tensioni politiche. Il caso potrebbe avere un impatto significativo sulle prossime elezioni, con i sostenitori di Khan che potrebbero mobilitare un forte sostegno per lui e i suoi alleati. Rimane da vedere se le autorità pakistane riusciranno a portare a termine l’inchiesta in modo imparziale e trasparente, o se il caso sarà utilizzato per scopi politici.