Ricavi in crescita per il gruppo Renault
Il gruppo Renault ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi a 37,7 miliardi di euro, in crescita del 3,7% a cambi costanti. Nel terzo trimestre dell’anno, i ricavi hanno raggiunto i 10,7 miliardi di euro, con un incremento del 5% a cambi costanti.
Questi dati positivi sono stati presentati dal direttore finanziario del gruppo, Thierry Piéton, in un incontro stampa via web.
Piéton ha sottolineato che i ricavi del solo settore automobilistico si attestano a 9,347 miliardi di euro, in calo dello 0,5% rispetto al terzo trimestre 2023. Questo calo è dovuto principalmente all’impatto valutario negativo di 3,1 punti (-289 milioni di euro) legato alla svalutazione del peso argentino, del real brasiliano e in misura minore della lira turca.
L’offensiva di prodotto di Renault
Nonostante il calo nel settore automobilistico, il gruppo Renault punta a un’ulteriore crescita nel 2025. Il direttore finanziario ha infatti ribadito che i ricavi del terzo trimestre “iniziano a mostrare i benefici della nostra offensiva di prodotto senza precedenti, con il lancio di 10 nuovi veicoli quest’anno, che rappresentano il 18% delle vendite trimestrali”.
Piéton ha poi aggiunto che “un trend che accelererà ulteriormente nel 2025 grazie ai 7 nuovi lanci di veicoli elettrici, termici e ibridi”.
Il gruppo Renault sembra quindi intenzionato a puntare su un’ampia gamma di veicoli, con l’obiettivo di conquistare una fetta sempre più ampia del mercato.
Un margine operativo del 7,5%
Il gruppo Renault ha confermato un margine operativo del 7,5% e un free cash flow pari a 2,5 miliardi di euro. Questi dati confermano la solidità finanziaria del gruppo, che sembra in grado di affrontare le sfide del mercato.
La svalutazione delle valute: un problema per il settore automobilistico
La svalutazione delle valute è un problema che affligge molti settori, ma in particolare il settore automobilistico. Le aziende che operano in mercati emergenti sono particolarmente esposte a questo rischio, che può erodere i margini di profitto e rendere più difficile la competizione. In questo contesto, il gruppo Renault ha dimostrato di essere in grado di reagire con flessibilità, puntando su un’offensiva di prodotto che punta a diversificare la propria offerta e a conquistare nuovi mercati.