La sordocecità: una disabilità specifica e complessa
Il 22 ottobre si celebra la Giornata Europea della Sordocecità, un’occasione per riaccendere l’attenzione su una disabilità specifica e complessa che colpisce oltre un milione e 400mila persone in Europa e oltre 360mila in Italia. La Lega del Filo d’Oro, da 60 anni al fianco di chi non vede e non sente, sottolinea l’importanza di garantire il pieno riconoscimento dei diritti e l’inclusione per queste persone.
Spesso invisibili, le persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale rischiano di essere confinate nell’isolamento a causa dell’assenza di efficaci processi di analisi dei loro bisogni specifici e delle barriere che incontrano quotidianamente.
Un workshop online per sensibilizzare gli operatori
Nell’ambito del progetto SAIS – sensibilizzazione, accessibilità e indipendenza delle persone sorde – 2.0, la Lega del Filo d’Oro organizza in collaborazione con il Consiglio Regionale ENS Marche un workshop online dal titolo “I sistemi di comunicazione utilizzati dalle persone in condizione di sordocecità e disabilità plurime psicosensoriali”.
Il workshop, dedicato agli operatori dei servizi pubblici e sanitari, ha l’obiettivo di favorire la conoscenza della sordocecità e dei principali sistemi di comunicazione utilizzati dalle persone che vivono questa condizione.
Il riconoscimento della sordocecità come disabilità specifica
Il presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro, Rossano Bartoli, sottolinea l’importanza della nuova definizione di sordocecità, che si auspica possa essere approvata rapidamente anche dal Parlamento.
“Il riconoscimento della sordocecità, indipendentemente dall’età, è fondamentale per garantire pienamente il diritto alla salute e all’assistenza, oltre a promuovere l’autodeterminazione”, afferma Bartoli.
La sfida del pieno riconoscimento della sordocecità come disabilità specifica non può limitarsi a un miglioramento dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, ma deve tradursi in politiche inclusive.
L’impegno della Lega del Filo d’Oro
La Lega del Filo d’Oro è impegnata da 60 anni nel promuovere una qualità di vita migliore per chi non vede e non sente, il pieno riconoscimento dei loro diritti, l’abbattimento delle barriere che ostacolano la loro autonomia e una loro reale inclusione all’interno della società.
Per raggiungere questo obiettivo, la Fondazione ha bisogno del sostegno di tutti, a partire da quello delle Istituzioni.
La necessità di un’azione congiunta
La Giornata Europea della Sordocecità è un’occasione importante per riflettere sull’importanza di un’azione congiunta da parte di istituzioni, enti e cittadini per garantire l’inclusione e il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale. L’impegno della Lega del Filo d’Oro è lodevole, ma è fondamentale che le istituzioni e la società civile si uniscano per creare un contesto di maggiore inclusione e supporto per queste persone.