Preoccupazione per le nuove linee guida Agcom
L’associazione delle imprese di Confindustria dell’Ict, Anitec-Assinform, ha espresso forte preoccupazione per il nuovo quadro normativo in materia di prominence definito dalle linee guida Agcom recentemente adottate. Il presidente Massimo Dal Checco ha spiegato che i nuovi requisiti aumentano la frammentazione del mercato interno e impongono ai produttori di dispositivi oneri sproporzionati rispetto agli obiettivi del legislatore.
Possibili conseguenze negative per lo sviluppo e l’innovazione
Anitec-Assinform ritiene che le nuove previsioni introdotte possano penalizzare lo sviluppo e l’innovazione, imponendo costi elevati e soluzioni tecniche per il solo mercato italiano, determinando un’ulteriore frammentazione del mercato unico digitale.
L’appello per un equilibrio tra tutela degli interessi generali e competitività
L’associazione si è detta convinta della necessità di assicurare un equilibrio tra la tutela degli interessi generali e la promozione di un ecosistema digitale competitivo e attrattivo per le imprese. In questo senso, Anitec-Assinform ha avanzato proposte per garantire il pluralismo e l’accessibilità dei servizi di interesse generale, tutelando al contempo lo sviluppo del mercato.
Impegno a lavorare per un’innovazione a beneficio di tutti
L’associazione ha confermato il proprio impegno a lavorare per far sì che le normative sostengano l’innovazione nel settore a beneficio di tutti i cittadini.
Un delicato equilibrio tra tutela e competitività
La questione della prominence è complessa e richiede un attento bilanciamento tra la tutela degli interessi generali e la promozione di un ambiente digitale competitivo. Le linee guida Agcom, pur con lo scopo di tutelare i consumatori, potrebbero avere effetti collaterali negativi per l’innovazione e lo sviluppo del mercato. È importante che le normative siano flessibili e adattabili alle esigenze del mercato, garantendo un equilibrio tra i diversi interessi in gioco.