Un Bici Plan ambizioso per Roma
Roma si prepara a un’importante svolta in ambito di mobilità sostenibile. L’amministrazione capitolina, guidata dall’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, ha annunciato un ambizioso Bici Plan che prevede la realizzazione di circa 850 km di piste ciclabili in città. Questo progetto, che sarà presentato nelle prossime settimane, rappresenta un passo significativo verso la creazione di una rete ciclabile capillare e moderna, in linea con le tendenze di mobilità sostenibile che stanno prendendo piede in molte città del mondo.
Il Pnrr e le scelte strategiche
Il Bici Plan non è esente da sfide. Il presidente della commissione Pnrr, Giovanni Caudo, ha ricordato che inizialmente erano previste 15 piste ciclabili da realizzare con i fondi del Recovery, ma 6 di queste sono state escluse dal finanziamento, per un totale di circa 6 milioni di euro. Tra le piste escluse figurano, ad esempio, la Vitinia-Campus Biomedico, Castro Pretorio-Termini e la Terminal Eur Laurentina-via Gradi.
L’assessore Patanè ha spiegato che la scelta di escludere alcune piste dal Pnrr è stata dettata da limiti di budget. Il costo di una pista ciclabile ben strutturata, con cordoli in travertino e tutte le dotazioni di sicurezza, si aggira attorno ai 700 mila euro a km. Con un budget di 13 milioni di euro proveniente dal Pnrr, la realizzazione di 94 km di piste ciclabili sarebbe stata al limite della sostenibilità economica.
Un network ciclabile esteso
Nonostante le difficoltà legate al Pnrr, l’assessore Patanè ha assicurato che le piste escluse dal finanziamento saranno comunque realizzate nell’ambito del Bici Plan. “Per noi sono uscite dal Pnrr ma non dalla volontà di realizzarle”, ha affermato Patanè. “Tra poco ci sarà la presentazione del Bici Plan, spero entro novembre, dove si vedrà che queste piste sono ampiamente parte del network che vogliamo realizzare.”
Il Bici Plan si propone di creare una rete ciclabile estesa e capillare, che includerà non solo le piste escluse dal Pnrr, ma anche molte altre nuove infrastrutture. “Il Bici Plan arriva a circa 850km di piste ciclabili in città. Altro che solo queste sei: ne faremo tante, tante altre”, ha concluso Patanè.
La sfida della mobilità sostenibile a Roma
La realizzazione di un Bici Plan così ambizioso rappresenta una sfida importante per Roma, una città con una lunga storia di congestione del traffico e di scarsa attenzione alla mobilità sostenibile. Se il progetto sarà portato a termine con successo, potrebbe contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini, riducendo l’inquinamento e incentivando l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici. Sarà importante monitorare l’andamento del progetto e garantire che le piste ciclabili siano integrate in modo efficace nel sistema di mobilità urbana, in modo da renderle sicure e accessibili a tutti.