L’Alleanza Globale contro la Fame e la Povertà
Il Ministro dello Sviluppo e dell’Assistenza Sociale, della Famiglia e della Lotta contro la fame del Brasile, Wellington Dias, ha presentato alla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) l’Alleanza Globale contro la fame e la povertà. L’iniziativa, lanciata a luglio da Dias, è stata presentata durante la 52a sessione plenaria del Comitato per la sicurezza alimentare, in corso presso la sede della FAO di Roma.
Dias, che rappresenta il governo brasiliano, ha invitato governi e organizzazioni di tutto il mondo ad aderire all’Alleanza. “È un progetto del nostro stato, non qualcosa di vago ma un’iniziativa che ha un inizio ed una fine ed è la sintesi di ciò che abbiamo provato e che ha funzionato da noi”, ha dichiarato il ministro.
Un’iniziativa basata sull’esperienza brasiliana
L’Alleanza si basa sull’esperienza brasiliana nella lotta alla fame e alla povertà. Dias ha elencato le principali iniziative del Brasile, tra cui il trasferimento di reddito, la formazione per l’occupazione e l’imprenditorialità, i pasti pubblici, le linee di finanziamento a basso costo e i sussidi, come il programma ‘Borsa Famiglia’.
Obiettivo: mobilitare la comunità internazionale
L’obiettivo dell’Alleanza è di mobilitare governi e organizzazioni internazionali per combattere la fame e la povertà a livello globale. L’iniziativa si propone di creare un’alleanza internazionale per condividere esperienze e buone pratiche, promuovere politiche efficaci e mobilitare risorse per raggiungere l’obiettivo di sconfiggere la fame e la povertà entro il 2030.
Un’iniziativa promettente
L’Alleanza Globale contro la fame e la povertà rappresenta un’iniziativa promettente che potrebbe contribuire a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La proposta di Dias si basa su un modello di successo che ha già dimostrato la sua efficacia in Brasile. Tuttavia, è importante considerare che la lotta alla fame e alla povertà è un problema complesso che richiede un approccio multidisciplinare e una collaborazione a livello globale. La riuscita dell’Alleanza dipenderà dalla capacità di mobilitare risorse, promuovere politiche efficaci e coordinare le azioni di governi e organizzazioni internazionali.