WhatsApp ancora re delle chat, ma Telegram in ascesa: l’analisi del panorama italiano

WhatsApp ancora leader, ma con segni di saturazione

L’indagine condotta da Vincenzo Cosenza, basata sui dati Audicom-Audiweb, conferma il dominio di WhatsApp nel panorama italiano delle app di messaggistica. A luglio 2024, l’app di proprietà di Meta contava 35,7 milioni di utenti, con un incremento del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, la crescita sembra aver raggiunto un punto di saturazione, con l’83,8% degli adulti italiani che utilizzano WhatsApp.
Nonostante la diffusione capillare, il tempo di utilizzo mensile medio è in calo rispetto al 2023, attestandosi su 19 ore e 20 minuti a persona. Questo dato potrebbe suggerire una certa saturazione e un possibile spostamento verso altre app di messaggistica.

Telegram in crescita, un’alternativa in ascesa

In controtendenza con il calo del tempo di utilizzo di WhatsApp, Telegram registra una crescita significativa. Nei primi sette mesi del 2024, l’app ha raggiunto i 16 milioni di utenti, con un tempo di utilizzo medio di 2 ore e 10 minuti al mese. Questo dato evidenzia un trend positivo per Telegram, che si sta affermando come un’alternativa valida a WhatsApp, soprattutto tra gli utenti che cercano maggiore privacy e sicurezza.

Messenger in difficoltà, Google Chat/Meet e Discord in ascesa

Messenger, invece, mostra segnali di difficoltà. Il numero di utenti medi nel 2023 è stato di 16,3 milioni, un milione in meno rispetto all’anno precedente. Questo dato potrebbe essere legato alla crescente popolarità di altre app di messaggistica e alla minore attenzione da parte di Facebook verso Messenger.
In controtendenza con il calo di Messenger, Google Chat/Meet e Discord sono in ascesa. Google Chat/Meet ha registrato una crescita del 15,8% nei primi sette mesi del 2024, mentre Discord, nata per i videogiocatori, sta vivendo una nuova fase di espansione grazie all’adozione dell’intelligenza artificiale.

Le altre app di messaggistica: numeri residuali

Le altre app di messaggistica, come WeChat, Kik, Signal, Line e Viber, registrano numeri residuali. Tra queste, Signal si distingue per il più alto tempo di utilizzo, con 1 ora e 23 minuti a persona al mese. Signal, concorrente di Telegram, è apprezzata per la sua attenzione alla privacy e alla sicurezza.

Un panorama in continua evoluzione

Il panorama delle app di messaggistica in Italia è in continua evoluzione. La crescita di Telegram e Discord, insieme al calo di Messenger, suggerisce che gli utenti sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni e funzionalità. Sarà interessante osservare come si evolverà il mercato nel prossimo futuro, con l’ingresso di nuove app e l’integrazione di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale.