Bilancio tragico a Guantanamo
L’uragano Oscar ha lasciato un segno indelebile sulla parte orientale di Cuba, causando almeno sei morti nel comune di San Antonio del Sur, a Guantanamo. Il colonnello Argenis Perales Pérez, capo del Dipartimento delle operazioni dello Stato Maggiore della Difesa civile, ha confermato il bilancio tragico, precisando che si tratta di un “dato preliminare”. Le autorità hanno immediatamente mobilitato le forze del Ministero degli Interni, delle Forze Armate e della Croce Rossa per le operazioni di soccorso e salvataggio.
Danni ingenti e sfollati
Le forti piogge e i venti di Oscar hanno causato danni ingenti a case, abitazioni, centri di lavoro, linee elettriche e piantagioni nella città di Baracoa. Radio Guantánamo ha riferito che oltre 1.000 case sono state colpite e diverse migliaia di persone sono state costrette ad evacuare le loro abitazioni. La situazione è particolarmente critica nella regione orientale, dove si prevede che le piogge intense e i temporali continueranno nelle prossime ore.
Allerta meteo e previsioni
L’Istituto di meteorologia (Insmet) ha emesso un’allerta meteo per la regione orientale di Cuba, prevedendo piogge forti e localmente intense, rovesci e temporali su gran parte della zona. Le mareggiate sono previste sulla costa settentrionale delle province di Guantanamo, Holguin e Las Tunas. Le autorità locali sono in stato di massima allerta per monitorare la situazione e fornire assistenza alla popolazione colpita.
L’impatto degli eventi meteorologici estremi
L’uragano Oscar è un triste esempio di come gli eventi meteorologici estremi stiano diventando sempre più frequenti e intensi in tutto il mondo. Il cambiamento climatico sta giocando un ruolo fondamentale in questo fenomeno, con conseguenze devastanti per le comunità e le economie. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni a ridurre le emissioni di gas serra e a sviluppare strategie di adattamento per mitigare gli impatti del cambiamento climatico.