Tänak trionfa in Europa centrale, ma Neuville mantiene il comando
Il rally dell’Europa centrale ha visto il trionfo di Ott Tänak al volante della Hyundai i20 N Rally1 HYBRID. La vittoria del pilota estone, però, non è stata sufficiente a ribaltare la classifica piloti, con Thierry Neuville che mantiene la leadership, pur con un vantaggio ridotto a 25 punti. Neuville, infatti, ha concluso al terzo posto, dopo un testacoda che lo ha penalizzato nella giornata di sabato. Il secondo posto è andato a Elfyn Evans, mentre Sébastien Ogier, in lotta con Tänak fino alla penultima speciale, è finito fuoristrada perdendo la chance di eguagliare il record di Sébastien Loeb con 9 titoli piloti iridati.
Toyota riduce il gap in campionato costruttori
Il rally dell’Europa centrale ha visto anche un’importante rimonta da parte della Toyota nel campionato costruttori. La casa giapponese ha ridotto il distacco dalla Hyundai a soli 15 punti, grazie soprattutto alla prestazione di Takamoto Katsuta, il pilota più veloce nell’ultimo giorno di gara, anche nella power stage. Katsuta ha dimostrato di essere un asset fondamentale per la Toyota, contribuendo in modo significativo alla rimonta nel campionato costruttori.
L’epilogo in Giappone: una battaglia all’ultimo respiro
Il mondiale rally si concluderà in Giappone, dal 21 al 24 novembre. L’appuntamento nipponico sarà decisivo per assegnare sia il titolo piloti che il campionato costruttori. La battaglia sarà serratissima, con Tänak e Neuville in lotta per la vittoria finale e Toyota e Hyundai pronte a darsi battaglia per il titolo costruttori. Il pubblico si aspetta un finale emozionante e ricco di colpi di scena.
Un finale di stagione emozionante
Il mondiale rally si sta rivelando un campionato avvincente, con un finale di stagione che promette emozioni e sorprese. La lotta per il titolo piloti è serrata, con Tänak e Neuville che si giocano la vittoria finale. Anche il campionato costruttori è in bilico, con Toyota e Hyundai pronte a darsi battaglia fino all’ultimo metro. Non resta che attendere l’appuntamento in Giappone per scoprire chi si aggiudicherà i titoli di campione del mondo.