Macron ribadisce il sostegno incondizionato all’Ucraina
Il presidente francese Emmanuel Macron, in visita a Dresda, ha ribadito il sostegno incondizionato della Francia all’Ucraina, sottolineando che la pace non sarà raggiunta attraverso la capitolazione dell’Ucraina, ma solo attraverso una soluzione che rispetti la volontà del popolo ucraino.
La pace non sarà dettata dalla Russia
“La pace non sarà la capitolazione dell’Ucraina, ma quello che l’Ucraina decide per sé”, ha affermato Macron, sottolineando che il futuro dell’Ucraina deve essere determinato dai suoi cittadini, non da potenze straniere. Il presidente francese ha ribadito la necessità di un dialogo con la Russia, ma ha sottolineato che questo dialogo non può essere imposto all’Ucraina, né può essere condotto a scapito della sua sovranità e integrità territoriale.
La Francia continuerà a sostenere l’Ucraina
“Difenderemo l’Ucraina quanto a lungo sarà necessario e con l’intensità che sarà necessaria”, ha aggiunto Macron, confermando l’impegno della Francia a fornire all’Ucraina il supporto militare, economico e politico necessario per difendersi dall’aggressione russa. Macron ha sottolineato che la Francia continuerà a lavorare con i suoi alleati per garantire la sicurezza dell’Ucraina e la stabilità dell’Europa.
Le parole di Macron: un messaggio di speranza per l’Ucraina
Le parole di Macron sono un messaggio di speranza per l’Ucraina, un segnale che la Francia, e probabilmente l’Europa, non abbandoneranno il paese alla sua sorte. La decisione di non imporre una soluzione alla pace, ma di lasciare che sia l’Ucraina a decidere il suo destino, è un passo importante verso la costruzione di una pace duratura e sostenibile. Rimane da vedere se la Russia sarà disposta a dialogare in buona fede e se la comunità internazionale sarà in grado di mantenere la sua unità nel sostenere l’Ucraina.