La Nba 2024-25: Celtics favoriti, ma New York sogna il titolo
La 79/a edizione della Nba è alle porte, il torneo più iconico del basket mondiale che riunisce le stelle più brillanti. I Celtics partono come favoriti numero uno, ma New York Knicks, che non vincono l’anello dal 1973, si candida a ribaltare il pronostico. Se la Grande Mela festeggiasse il titolo, sarebbe una festa epica. Ma intanto bisogna giocare.
La Nba 2024-25 sarà anche la stagione della prima volta di padre e figlio insieme in campo: Lebron James e Bronny, se quest’ultimo riuscirà a guadagnarsi un posto nel roster dei Lakers. Per Bronny l’obiettivo è dimostrare di non essere un ‘raccomandato’.
Victor Wembanyama, il nuovo fenomeno da 2,24, cercherà la chimica giusta con Chris Paul a San Antonio, dopo la deludente stagione scorsa. I texani vogliono tornare ai play off e dimostrare di avere un presente e non essere solo la squadra del futuro.
Nba sempre più internazionale
La Nba è sempre più internazionale: basti pensare ai 14 giocatori francesi che parteciperanno al torneo, quasi a voler rendere omaggio alla nazionale francese che ha reso la vita dura agli Usa nella finale dei Giochi di Parigi. La ‘Ville Lumiere’ ospiterà due partite della stagione regolare, tra San Antonio e Indiana.
Un campionato più equilibrato e un accordo record per i diritti tv
Per rendere il campionato più competitivo ed equilibrato, la Nba ha stretto le maglie della ‘luxury tax’ con il nuovo contratto collettivo di lavoro. Le franchigie che superano certi limiti non potranno cavarsela con una multa, ma avranno forti restrizioni sul mercato.
La lega ha da poco raggiunto un accordo per il nuovo ciclo di diritti tv, un incasso record: 76 miliardi di dollari in 11 anni. Il valore dei diritti domestici quasi triplicherà, da 2,6 a 6,9 miliardi di dollari a stagione. Tra i partner, Amazon, per stare al passo con l’evoluzione dell’industria audiovisiva in senso digitale. Il commissioner Adam Silver ha sottolineato che i nuovi accordi globali massimizzeranno la portata e l’accessibilità delle partite Nba per i fan in tutto il mondo.
L’Europa nel mirino
La Nba sta intensificando i contatti con la Fiba e guarda con molto interesse all’Europa. È stata ipotizzata la creazione di un nuovo torneo nel vecchio continente sotto l’egida della lega nordamericana. Per ora sono solo voci, ma la globalizzazione è in atto. New York Knicks ha stretto un accordo con Experience Abu Dhabi, che metterà il proprio marchio sulle divise da gioco.
L’NBA guarda all’Europa
L’interesse della NBA per l’Europa è un segnale importante. La lega nordamericana sta cercando di espandersi a livello globale e l’Europa rappresenta un mercato chiave. La creazione di un nuovo torneo in Europa potrebbe essere una mossa strategica per aumentare la popolarità della NBA nel vecchio continente e attirare nuovi fan. Sarà interessante vedere come si svilupperà questa situazione e se la NBA riuscirà a concretizzare questa idea.