Salvini: “Sono Colpevole di Avere Difeso il Paese?”
Matteo Salvini, in attesa della sentenza del processo Open Arms, ha espresso il suo sfogo in un video postato su X. L’ex ministro degli Interni, accusato di sequestro di persona per il blocco degli sbarchi di migranti, ha dichiarato: “Il 20 dicembre, prima di Natale, scoprirò se per i giudici di Palermo sono colpevole di sequestro di persona perché ho bloccato gli sbarchi di clandestini o se sono semplicemente una persona che ha fatto il suo lavoro e ha difeso il suo Paese.”
Salvini ha poi attaccato la giustizia, sottintendendo un riferimento alla pronuncia dei giudici sul trattenimento dei migranti in Albania: “Siamo in mano a giudici che fanno politica di sinistra pro-migranti e pro-ong, che cercano di smontare le leggi dello Stato.”
L’ex ministro ha concluso il suo video con un invito ai giudici: “Questi giudici, non tutti, candidatevi alle elezioni se non vi va bene niente di quello che fa il governo o se ritenete che i confini dello Stato siano qualcosa di superato.”
Salvini ha ribadito la sua fiducia nella giustizia, affermando: “Però non mi fate paura da nessun punto di vista, quindi ci vediamo venerdì 20 dicembre”, data della sentenza del processo.
Il Sostegno di Orban e la Manifestazione a Palermo
Il premier ungherese Viktor Orban ha espresso il suo pieno sostegno a Salvini con un post su X: “Siamo con te, amico mio. Salvini merita una medaglia per aver difeso l’Europa.”
Nel frattempo, a Palermo, la Lega ha organizzato una manifestazione in piazza Politeama per esprimere solidarietà a Salvini. Alla manifestazione hanno partecipato quattro ministri del governo Meloni: Giancarlo Giorgetti, Roberto Calderoli, Giuseppe Valditara e Alessandra Locatelli. L’unico assente è stato Matteo Piantedosi.
La presenza dei ministri ha suscitato la reazione della leader del Pd Elly Schlein: “E’ vergognoso che i ministri scendano in piazza contro la magistratura.”
I ministri hanno evitato di rispondere alle domande dei cronisti considerate provocatorie. Calderoli ha affermato: “Ho il legittimo diritto di venire a manifestare non contro qualcosa ma a sostegno di Salvini”, aggiungendo che il leader della Lega “dovrebbe essere premiato no punito o peggio ancora condannato.”
Anche Valditara ha glissato sul presunto scontro istituzionale con la magistratura: “Credo di essere un cittadino libero che va dove ritiene di dovere andare, manifestare la solidarietà a Salvini credo sia un atto doveroso per chi crede nella sua politica.”
Giorgetti è stato ancora più ermetico: “Sono qui primo perché ero al governo con lui in quel momento, secondo perché sono della Lega come lui.”
L’Arringa di Bongiorno e la Difesa di Salvini
In aula, l’avvocato Giulia Bongiorno ha difeso Salvini, sostenendo la legittimità della sua azione di “tutelare i confini dello Stato”. La legale ha cercato di smontare punto per punto la tesi dei pm, affermando: “Noi non abbiamo mai incitato al carcere per Salvini, non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo per nessuno; al contrario di Salvini che invece non si è mai stancato di chiedere il carcere per noi.”
La Bongiorno ha concluso la sua arringa con la richiesta di assoluzione per Salvini: “Salvini va assolto perché il fatto non sussiste.”
La manifestazione a Palermo si è svolta in un clima di solidarietà a Salvini, con i leghisti che indossavano maglie nere con la scritta “Colpevole di avere difeso l’Italia, art.52 la difesa della patria è sacro dovere dei cittadini #iostoconSalvini”.
Le Reazioni delle Parti Civili
Laura Marmorale di Mediterranea Saving Humans, tra le parti civili, ha commentato: “Noi non abbiamo mai incitato al carcere per Salvini, non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo per nessuno; al contrario di Salvini che invece non si è mai stancato di chiedere il carcere per noi.”
Un Clima di Tensione e Scontro Politico
La vicenda del processo Open Arms ha acceso un clima di tensione e scontro politico in Italia. La decisione di Salvini di bloccare gli sbarchi di migranti ha diviso l’opinione pubblica e ha portato a un processo che ha visto la Lega schierarsi a difesa del suo leader. La presenza dei ministri alla manifestazione a Palermo ha ulteriormente acuito le tensioni, con il Pd che ha accusato il governo di “scendere in piazza contro la magistratura”. È importante ricordare che la giustizia deve essere indipendente e che la politica non dovrebbe interferire con il suo corso. La sentenza del processo Open Arms sarà un momento cruciale per capire come si evolverà la situazione politica in Italia.