Pordenonelegge a Francoforte: un successo internazionale per il festival letterario
Il direttore artistico di Pordenonelegge, Gian Mario Villalta, ha partecipato alla 76/a Fiera del Libro di Francoforte, un evento di grande rilevanza internazionale che riunisce editori, scrittori e lettori da tutto il mondo. Villalta ha preso parte al panel dedicato a “I libri in piazza. Incontrare e conoscere gli scrittori nei festival letterari”, un’occasione per confrontarsi con altri importanti organizzatori di eventi culturali nazionali e condividere le esperienze di successo nella promozione della letteratura.
Durante il suo intervento, Villalta ha sottolineato l’importanza del rapporto tra festival letterari e territorio, evidenziando come Pordenonelegge, con le sue 25 edizioni, ha saputo creare un legame profondo con la città e la regione. Il festival ha dimostrato di essere un volano per la promozione della cultura e un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, con un impatto economico significativo: per ogni euro pubblico investito, tornano 9,68 euro sul territorio. La 25/a edizione ha registrato la vendita di oltre 21mila libri, corrispondenti a 5800 titoli diversi.
Villalta ha anche visitato lo spazio di Piazza Transalpina a Francoforte, l’allestimento nel Padiglione Italia che prefigura l’arrivo di GO! 2025, Capitale europea della Cultura a Gorizia e Nova Gorica. L’occasione è stata anche un momento per incontrare Marco Marinuzzi, project manager di Gect GO, e discutere delle sinergie tra i due eventi.
Domani a Francoforte arriverà Diego Marani, vincitore della 5/a edizione del Premio Letterario Friuli Venezia Giulia promosso dalla Regione FVG con Fondazione Pordenonelegge. La sua presenza rappresenta un’ulteriore conferma del ruolo di Pordenonelegge come punto di riferimento per la letteratura italiana e internazionale.
Un modello di successo per la promozione culturale
Il successo di Pordenonelegge è un esempio concreto di come un festival letterario possa diventare un motore di crescita culturale ed economica per un territorio. L’impegno del festival nella promozione della lettura, nell’organizzazione di incontri con autori di fama internazionale e nella valorizzazione del patrimonio letterario locale ha contribuito a creare un ecosistema culturale vibrante e dinamico.
Il modello di Pordenonelegge può essere replicato in altre realtà, dimostrando che la cultura può essere un fattore di sviluppo e di crescita per le comunità locali.
Un futuro luminoso per la cultura
Pordenonelegge rappresenta un esempio positivo di come la cultura possa essere un motore di sviluppo per un territorio. Il festival ha saputo creare un legame profondo con la città e la regione, contribuendo alla sua crescita culturale ed economica. La sua presenza a Francoforte, una delle fiere del libro più importanti al mondo, è un’ulteriore conferma del suo successo internazionale. Spero che il festival continui a crescere e a diffondere la passione per la lettura e la cultura in Italia e nel mondo.