Il primo volo dell’aeromodello elettrico
Un team di studenti del Politecnico di Torino ha raggiunto un importante traguardo nel campo dell’aeronautica sostenibile. Il loro aeromodello a propulsione elettrica, una replica del celebre Savoia Marchetti S5XX, ha effettuato il suo primo volo con successo sui laghi di Caselette inferiore. Il velivolo, realizzato con materiali compositi e tecnologie all’avanguardia, ha compiuto un volo di cinque minuti prima di ammarare con successo.Questo progetto, basato sull’innovazione e la sostenibilità, rappresenta un passo avanti verso l’utilizzo di tecnologie alternative alle batterie per la propulsione aerea. L’obiettivo del team è quello di sviluppare un idrovolante a celle a combustibile a idrogeno, un prototipo che sarebbe il primo nel suo genere nella storia dell’aeronautica.
Un futuro a idrogeno
Il team, guidato dal docente di ingegneria meccanica e aerospaziale Enrico Cestino, sta lavorando alacremente per progettare questo nuovo idrovolante. L’obiettivo finale è quello di creare un velivolo con un’elevata autonomia chilometrica e oraria, a basso impatto ambientale, utilizzando un sistema di potenza ad elevata energia specifica basato su Fuel-Cell a idrogeno.”La prova è stata fondamentale nel dimostrare agli studenti come solo attraverso un intenso lavoro di ideazione, progettazione, analisi e sperimentazione sia possibile raggiungere il successo”, ha commentato Cestino. “Una prova importante, che incentiverà il team ad impegnarsi ancora di più nell’affrontare le future sfide della ricerca.”
Un approccio interdisciplinare
Il Politecnico di Torino, attraverso i suoi team studenteschi, promuove un approccio interdisciplinare che prepara gli studenti ad affrontare le sfide complesse del futuro professionale. “Attraverso i team studenteschi l’Ateneo intende promuovere sempre di più un approccio interdisciplinare di fondamentale importanza, che prepara ad affrontare sfide complesse da prospettive diverse e integrate, preparando i nostri e le nostre studenti alle sfide che incontreranno nel loro futuro professionale”, ha affermato il rettore Stefano Corgnati.L’ambizione del Politecnico di Torino è quella di contribuire allo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili per il futuro dell’aeronautica. Il successo del primo volo dell’aeromodello elettrico e il progetto per l’idrovolante a idrogeno sono un esempio concreto di come la ricerca e l’innovazione possano contribuire a costruire un futuro più sostenibile.
Un passo verso la mobilità sostenibile
Il successo del primo volo dell’aeromodello elettrico e il progetto per l’idrovolante a idrogeno sono un segnale positivo per il futuro dell’aeronautica sostenibile. La ricerca di soluzioni alternative ai combustibili fossili è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti. Questo progetto dimostra che la collaborazione tra università e studenti può portare a risultati concreti e innovativi.