Fiumi esondati e strade allagate
Il maltempo ha colpito la Liguria con particolare intensità, provocando l’esondazione del fiume Bormida nel Savonese. Le località di Ferrania, Altare e Cairo Montenotte sono state colpite dall’esondazione, con conseguenti allagamenti e disagi per la popolazione.
La circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Loano e Pietra Ligure, mentre diverse strade della provincia sono state chiuse a causa di allagamenti e alberi caduti. Tra le strade chiuse si segnalano l’Aurelia a Celle, via Bulaxe a Loano e la strada del Colle di Cadibona, poi riaperta. L’autostrada A10 Genova-Ventimiglia è stata chiusa per circa un’ora tra Varazze e Arenzano in direzione Genova.
Anche la provincia di Alessandria è stata colpita dal maltempo, con strade allagate e scuole chiuse. L’allerta secondo le previsioni di Arpa Piemonte resta giallo, con diversi tratti stradali non percorribili a causa dell’acqua in carreggiata. Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha precisato che il livello del fiume Bormida e il suo ponte sono tenuti sotto controllo e che il ponte verrebbe chiuso in caso di superamento dei limiti di sicurezza.
Scuole chiuse e disagi per la popolazione
La situazione di emergenza ha portato alla chiusura delle scuole in diverse zone della Liguria. A Celle Ligure, i bambini rimasti a scuola a causa dell’ondata di maltempo sono tornati a casa sani e salvi dopo alcune ore. Il sindaco Marco Beltrame aveva ordinato di farli rimanere a scuola fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, ma appena le piogge sono calate gli studenti hanno potuto far ritorno a casa.
Ad Albenga, i vigili del fuoco hanno salvato un clochard accampato nel torrente Centa in piena. A Varazze, tre famiglie sono state evacuate da un palazzo in via Argonauti a causa di una frana.
La provincia della Spezia e diversi comuni della Liguria hanno decretato la sospensione delle lezioni in presenza domani, giovedì 17 ottobre, nelle scuole secondarie superiori a seguito dell’allerta meteo arancione. Il sindaco di Celle Ligure ha firmato un’ordinanza che sospende ogni attività didattica nella giornata di giovedì 17 ottobre.
La situazione a Genova
A Genova, le piogge abbondanti hanno causato la deviazione di due voli in arrivo all’aeroporto Cristoforo Colombo. Un volo Ryanair proveniente da Catania è stato fatto atterrare a Torino, mentre un volo in arrivo da Napoli ha fatto scalo a Pisa. Al momento nessun volo è stato cancellato, ma sono segnati ritardi per i voli da Roma Fiumicino e Pisa e per quello diretto a Catania.
Il sindaco di Genova ha dichiarato che la situazione è abbastanza grave e che il torrente Ghiare è in preallerta. Una grossa frana è caduta sull’Aurelia a Celle e l’Anas si è attivata per il ripristino della viabilità.
Previsioni meteo e allerta
La perturbazione di origine atlantica che staziona sul Mediterraneo porterà nelle prossime ore piogge e temporali su alcune regioni settentrionali e centrali, in particolare sul nord ovest e sulla Toscana. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che prevede, a partire dalle prime ore di giovedì, precipitazioni diffuse, che localmente potranno essere anche molto intense e accompagnate da fulmini, grandinate e forti raffiche di vento, su Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana.
Il Dipartimento ha valutato una allerta arancione per alcuni settori della Liguria e dell’Emilia-Romagna.
La risposta del governo
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, da Bruxelles dove si trova per partecipare al vertice UE-Paesi del Golfo e al Consiglio europeo, segue con apprensione la grave situazione determinata dal maltempo che ha colpito la Liguria e alcune province del Nord Italia. Lo comunica Palazzo Chigi, spiegando che Meloni “ha sentito telefonicamente il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, e il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ai quali ha chiesto di rimanere costantemente informata”.
La necessità di un’azione coordinata
Il maltempo che ha colpito la Liguria e altre regioni del Nord Italia mette in evidenza la necessità di un’azione coordinata e tempestiva da parte delle autorità competenti. La collaborazione tra Protezione Civile, enti locali e forze dell’ordine è fondamentale per garantire la sicurezza della popolazione e per gestire al meglio le emergenze. La comunicazione trasparente e costante con la popolazione è altrettanto importante per mantenere la calma e per fornire le informazioni necessarie in tempo reale.