Lutto cittadino a Senigallia
Il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino in seguito alla tragica scomparsa di un ragazzo di 15 anni, che si è tolto la vita con un colpo di pistola. La decisione è stata presa durante la seduta del consiglio comunale del 16 ottobre. Le bandiere saranno a mezz’asta per tutta la giornata di domani, 17 ottobre, su tutti gli edifici pubblici, dal municipio alle scuole. Dalle 15 alle 17 anche gli esercizi pubblici dovranno osservare un comportamento consono al lutto cittadino.
Minuto di silenzio e cordoglio
Il consiglio comunale di Senigallia ha osservato un minuto di silenzio in memoria del giovane. Il presidente del consiglio comunale, Massimo Bello, ha espresso il cordoglio suo e del consiglio comunale alla famiglia del ragazzo, descrivendolo come “un giovane studente, il figlio di un nostro dipendente, di un nostro agente di polizia locale”. Bello ha sottolineato che sono in corso indagini da parte della magistratura e degli inquirenti, aggiungendo che “la notizia ha scosso tutta la comunità e probabilmente acceso in ognuno di noi tante riflessioni e considerazioni su questa tragedia collettiva che abbiamo il dovere sociale e istituzionale di non ignorare”.
Riflessioni su una tragedia
La morte di un giovane è sempre una tragedia, ma quando si tratta di un suicidio, il dolore è ancora più profondo. La notizia della scomparsa di Leonardo ha scosso la comunità di Senigallia, sollevando interrogativi e riflessioni su un tema delicato come il suicidio giovanile. È importante ricordare che non si tratta di un problema da ignorare, ma di una realtà che richiede attenzione, comprensione e sostegno. Le istituzioni e la comunità hanno il dovere di non sottovalutare il problema e di fornire le risorse necessarie per aiutare i giovani in difficoltà.