‘Ndrangheta: un’organizzazione criminale globale
Il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, ha lanciato un allarme sulla crescente influenza globale della ‘ndrangheta, definendola un’organizzazione criminale che "persegue stabilmente i suoi fini complessi e ambiziosi" e che "minaccia la stabilità politica e sociale di intere aree del pianeta".
Melillo ha sottolineato che la ‘ndrangheta non è più un fenomeno confinato ai confini del suo territorio d’origine, ma si è integrata a livello globale, con ramificazioni in diverse parti del mondo, tra cui l’America Latina, l’Africa e l’Europa.
Il Procuratore ha citato come esempio l’arresto di affiliati in città come Rio de Janeiro, a dimostrazione del ruolo cruciale che la ‘ndrangheta gioca in dinamiche criminali che coinvolgono il finanziamento del terrorismo e il traffico internazionale di stupefacenti.
Il ruolo della ‘ndrangheta nel narcotraffico e nel terrorismo
Secondo Melillo, il traffico internazionale di stupefacenti, in cui la ‘ndrangheta svolge un ruolo di primo piano, è strettamente legato ai processi di destabilizzazione dell’Africa occidentale e del nord Africa, e all’espansione delle reti jihadiste. Queste organizzazioni criminali traggono linfa finanziaria dall’attraversamento in quelle regioni degli stupefacenti che arrivano nel golfo di Guinea.
La ‘ndrangheta, quindi, non è solo un’organizzazione criminale che si occupa di narcotraffico, ma è un attore chiave in un sistema criminale integrato che coinvolge il terrorismo e la destabilizzazione di interi continenti.
La necessità di una cooperazione internazionale
Il Procuratore ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale tra forze di polizia e giudiziarie per contrastare la ‘ndrangheta. La scelta di tenere la conferenza dei "Focal point del progetto I-Can (Interpol cooperation against ‘ndrangheta)" a Reggio Calabria è un segno della centralità della ‘ndrangheta in programmi e progetti di collaborazione globale.
Melillo ha riconosciuto l’importanza dei risultati ottenuti grazie alla collaborazione internazionale, ma ha sottolineato la necessità di un ulteriore passo in avanti. La cooperazione tra Stati, in particolare attraverso le forme più avanzate di cooperazione giudiziaria, deve essere rafforzata e resa permanente, trasformando le forme di collaborazione in stabili strutture di condivisione informativa e di concertazione operativa.
La sfida globale contro la ‘ndrangheta
La dichiarazione del Procuratore Melillo mette in luce la sfida globale che si presenta nel contrastare l’espansione della ‘ndrangheta. La sua presenza in diverse parti del mondo, con un ruolo chiave nel narcotraffico e nel finanziamento del terrorismo, richiede una risposta coordinata e permanente da parte della comunità internazionale. La collaborazione tra Stati, con il coinvolgimento delle forze di polizia e giudiziarie, è fondamentale per contrastare l’influenza della ‘ndrangheta e per garantire la sicurezza e la stabilità di intere aree del pianeta.