Fonseca: “Non ho bisogno di dimostrare niente”
Il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, ha respinto le pressioni per dimostrare di avere in mano lo spogliatoio rossonero, affermando di non aver bisogno di dimostrare nulla. In una conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Udinese, Fonseca ha risposto ad una domanda riguardo la necessità di dimostrare da parte dell’allenatore di avere in mano la squadra, con una frase che ha fatto discutere: “Non ho bisogno di dimostrare niente. Nel calcio c’è tanta necessità di dimostrare per l’esterno ma io non ho questa necessità. Chiedete ai genitori come sono stato il primo giorno”.
Fonseca: “Devo essere più paziente”
Fonseca ha poi spiegato che il suo obiettivo è quello di lavorare con pazienza e dedizione per costruire una squadra forte e coesa. “Devo capire che è un cambiamento grande – spiega Fonseca – e devo essere più paziente. Abbiamo bisogno di più tempo per cambiare. Si cominciano a vedere cose che sono importanti, dobbiamo continuare. Non abbiamo tanto tempo per allenarci, piano piano dobbiamo migliorare”.
Il ruolo dell’allenatore
Le parole di Fonseca riflettono un approccio pragmatico e concentrato sul lavoro di squadra. La sua affermazione di non dover dimostrare nulla può essere interpretata come un segno di sicurezza e di fiducia nelle sue capacità. La sua enfasi sulla pazienza e sul miglioramento graduale evidenzia la complessità del processo di costruzione di una squadra vincente e la necessità di un approccio a lungo termine.