Un passo avanti verso il nuovo statuto
La Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) ha ospitato un secondo incontro a Roma per discutere le modifiche allo statuto federale, in vista dell’assemblea del 4 novembre. L’incontro, durato poco più di un’ora, ha visto la partecipazione del presidente della Figc, Gabriele Gravina, e delle componenti del sistema calcistico italiano.
La Figc ha presentato una prima bozza che mira a rafforzare l’autonomia delle Leghe in materia di organizzazione dei rispettivi campionati. La bozza prevede inoltre un’intesa su materie di specifica competenza, come ad esempio il cambio dei format dei campionati, che, incidendo su più leghe, richiede un accordo tra le componenti.
Il tema dei pesi elettorali e delle rappresentanze
L’incontro non ha affrontato il tema dei pesi elettorali e delle rappresentanze nei Consigli Direttivi. Questo argomento sarà trattato nella prossima riunione, in programma per il 23 mattina. Il consiglio federale, previsto per il 28, dovrà poi esaminare la proposta complessiva da votare nell’assemblea del 4 novembre.
Alla riunione di oggi erano presenti Mauro Balata (presidente Serie B), Matteo Marani (presidente della Lega Pro), Giancarlo Abete (presidente della LND), Umberto Calcagno (presidente AIC), Renzo Ulivieri (presidente assoallenatori) e Carlo Pacifici (presidente Aia). Lorenzo Casini (presidente Serie A) ha partecipato in video conferenza.
Un passo verso una maggiore autonomia
La proposta di rafforzare l’autonomia delle Leghe rappresenta un passo significativo verso una maggiore decentralizzazione del sistema calcistico italiano. Questo potrebbe portare a una maggiore flessibilità e autonomia nella gestione dei campionati, con potenziali benefici per le singole leghe e per l’intero sistema. Sarà interessante osservare come si svilupperà la discussione sui pesi elettorali e sulle rappresentanze, un tema cruciale per la governance del calcio italiano.