Un successo senza precedenti
La vittoria del Nobel per la letteratura ha scatenato un’ondata di entusiasmo in Corea del Sud per le opere di Han Kang. In pochi giorni, i libri della scrittrice hanno venduto oltre un milione di copie, un risultato senza precedenti nella storia dell’editoria sudcoreana. I dati diffusi dalle principali librerie del Paese indicano che sono state vendute 1,03 milioni di copie di “Human Acts”, “The Vegetarian” e “We Do Not Part”, tra i titoli più venduti, nei principali rivenditori online e offline. Le vendite di e-book hanno superato quota 70.000.
Un record che supera persino Murakami
Questo successo ha superato persino il record di Haruki Murakami, con il suo romanzo “1Q84” che ha venduto 600.000 copie in circa due mesi, raggiungendo quota un milione dopo otto mesi. La domanda per i libri di Han Kang è stata così alta da superare di gran lunga quella registrata per il romanzo di Murakami.
Han Kang, la prima donna asiatica a vincere il Nobel
Han Kang è la prima donna sudcoreana e asiatica a vincere il premio Nobel per la letteratura. La sua vittoria è stata accolta con grande entusiasmo in Corea del Sud, dove la sua opera è stata ampiamente apprezzata per la sua profondità e la sua capacità di affrontare temi importanti come la guerra, la violenza e la memoria.
Un successo meritato
Il successo di Han Kang è un riconoscimento meritato per una scrittrice che ha saputo raccontare con grande maestria le sfide e le complessità della società coreana e del mondo contemporaneo. La sua vittoria al Nobel è un’occasione per riflettere sul ruolo della letteratura nella società e sul suo potere di unire le persone attraverso la condivisione di storie e di emozioni.