Presente Italiano omaggia Gian Maria Volonté a 30 anni dalla scomparsa
euterpe
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Un omaggio a Gian Maria Volonté a Presente Italiano
Il festival del cinema italiano Presente Italiano, giunto alla sua decima edizione, si terrà a Pistoia dal 15 al 21 novembre e dedicherà un omaggio speciale all’attore Gian Maria Volonté, a 30 anni dalla sua scomparsa. Il festival, ideato e diretto da Michele Galardini, ha già dedicato le sue precedenti edizioni a figure iconiche del cinema italiano come Massimo Troisi, Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli e Totò.
Questa volta, il manifesto del festival, realizzato dalla graphic designer Margherita Perugi, si ispira all’interpretazione di Volonté nel film “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri, uno dei film che saranno proiettati nella sezione dedicata all’attore.
La sezione dedicata a Volonté
Oltre a “La classe operaia va in paradiso”, la sezione dedicata a Volonté comprende altri film importanti della sua carriera, come “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, “Porte aperte”, “Sbatti il mostro in prima pagina” e “Sacco e Vanzetti”.
La scelta di dedicare l’edizione a Volonté è un riconoscimento alla sua straordinaria versatilità come attore, capace di interpretare ruoli diversi e complessi con grande intensità e realismo. La sua presenza sul grande schermo è stata sempre caratterizzata da una forte carica emotiva e da un’intensa capacità di trasmettere emozioni e sentimenti.
La giuria popolare
In contemporanea al lancio del manifesto, il festival ha aperto la chiamata per partecipare alla selezione della giuria popolare di Presente Italiano. I partecipanti avranno il compito di assistere alle proiezioni dei 6 film in concorso e di esprimere un giudizio di merito su una scala da 1 a 6, dove 6 rappresenta il voto più alto.
Il sorteggio dei giurati avverrà pubblicamente il 6 novembre alle 19 e sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina del Festival.
Un omaggio meritato
L’omaggio a Gian Maria Volonté è un’iniziativa lodevole che celebra la memoria di un grande attore italiano. La scelta di dedicargli una sezione del festival, con una selezione di film che ne rappresentano la carriera, è un modo per ricordare la sua immensa eredità artistica e per far conoscere la sua opera alle nuove generazioni. La giuria popolare rappresenta un’ulteriore opportunità per coinvolgere il pubblico e per dare voce alle diverse opinioni sul cinema italiano.
