Piazza Affari in rialzo, Ftse Mib +0,25%
Piazza Affari si conferma positiva a fine mattinata, con l’indice Ftse Mib in rialzo dello 0,25% a 34.581 punti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi si assesta sotto i 130 punti (129,4 punti), con il rendimento annuo italiano in calo dell’1,4% al 3,87% e quello tedesco in calo dello 0,8% al 2,57%.
Pochi gli scambi, per circa 570 milioni di euro, meno di 1/4 della media giornaliera, a causa della chiusura festiva di Londra.
Saipem e Erg guidano il rialzo
Allungo di Saipem (+2%), sull’onda lunga delle recenti commesse, mentre Erg (+1,72%) ed Enel (+1,07%) replicano il buon andamento delle utility in Europa, che si allarga a Prysmian (+1,3%).
Acquisti anche su Stellantis (+1%), Leonardo (+0,98%), Tenaris (+0,96%) e Tim (+0,93%). Rallenta Mps (+0,24%), invariata Unicredit.
Cautela su alcuni titoli bancari
Si mantengono sotto la parità Mediolanum (-1,03%), Bps (-0,91%) e Banco Bpm (-0,86%), più cauta invece Intesa (-0,51%).
Cedono anche Stm (-0,8%) Moncler (-0,77%) e Cucinelli (-0,48%).
Newlat in corsa, Cairo in calo
Prosegue la corsa di Newlat (+7,1%), che ha messo sul piatto l’equivalente in sterline di 822 milioni di euro per acquistare il 100% dell’inglese Princes, sotto pressione invece Cairo (-6,26%).
Un mercato in equilibrio precario
La performance di Piazza Affari oggi è un chiaro esempio di un mercato in equilibrio precario. Da un lato, la positività del Ftse Mib è un segnale incoraggiante, soprattutto considerando il contesto internazionale ancora incerto. Dall’altro, il volume degli scambi estremamente basso e la cautela su alcuni titoli bancari suggeriscono che gli investitori rimangono prudenti. Sarà interessante vedere come si evolverà il mercato nelle prossime settimane, in un contesto internazionale che resta complesso e ricco di incertezze.