Unità e risposte concrete al centro del G7 Inclusione e Disabilità
La seconda giornata del G7 Inclusione e Disabilità, in corso al Castello di Solfagnano a Perugia, ha visto la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli ribadire l’impegno del governo per dare risposte concrete alle persone con disabilità. In un post su Facebook, la ministra ha sottolineato l’importanza dell’unione di forze per raggiungere obiettivi più ambiziosi e migliorare la vita delle persone con disabilità.
“Siamo qui insieme per dare risposte concrete alle persone e ai loro bisogni. Uniti si può fare di più e meglio”, ha scritto la ministra Locatelli.
Apertura con importanti figure del mondo dell’inclusione
La giornata è stata aperta da importanti figure del mondo dell’inclusione e della disabilità. Nada Al-Nashif, vice alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Vincenzo Falabella, presidente di Fish, Nazzaro Pagano, presidente di Fand e Serafino Corti, coordinatore del comitato tecnico scientifico dell’osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, hanno preso parte alla prima parte della giornata.
La ministra Locatelli ha espresso i suoi ringraziamenti a tutti i partecipanti.
L’importanza del G7 Inclusione e Disabilità
Il G7 Inclusione e Disabilità rappresenta un’occasione importante per mettere in luce le sfide e le opportunità legate all’inclusione delle persone con disabilità. La partecipazione di figure di spicco del mondo internazionale e nazionale dimostra l’attenzione crescente verso questa tematica. La dichiarazione della ministra Locatelli sull’unione di forze è un segnale positivo, che indica la volontà di lavorare insieme per costruire un futuro più inclusivo per tutti.