La rivelazione di Drupi
Il cantautore Drupi, ospite in diretta su Rai Radio2 negli studi di “5 in Condotta”, ha svelato di aver affrontato un grave problema al polmone, rivelando di essere guarito grazie alle nuove tecnologie. “Ho avuto tanta paura”, ha ammesso, ma ha aggiunto: “Io sono abbastanza fatalista: sono convinto che quando il destino è scritto, è scritto, nel bene e nel male”.
Un anno di vita
Drupi ha raccontato che la diagnosi era molto grave: “Nel mio caso nel bene, fino a tre anni fa era un problema e ti davano un anno, un anno e mezzo forse, di vita”. Ma il cantautore ha lottato e ha vinto: “Invece io sono guarito, dopo tre-quattro mesi di cure era sparito il 40 per cento, poi un altro 20, ora è seccato e vado avanti a godermela, non lavorando”.
Un percorso di speranza
Drupi ha descritto le emozioni che ha provato durante la malattia: “Ora sembra un sogno, una cosa che se n’è andata. Quando ti senti dire da un amico ‘Signore Anelli, lei ha un problema’ hai già paura, quando ti dicono quale sia, lì crolli. Ma poi scatta subito l’allegria e la speranza quando ti dicono ‘ma, guarda è così'”. Ha poi aggiunto: “Ho deciso di rimanere a Pavia, potevo andare nei grandi ospedali di Milano e Roma e invece, un anno dopo, sono ancora qua”.
Un messaggio di speranza
La storia di Drupi è un messaggio di speranza per tutti coloro che affrontano momenti difficili. La sua positività e la sua fiducia nel destino, unite alla forza delle nuove tecnologie, gli hanno permesso di superare un grave problema di salute. Il suo racconto ci ricorda che la vita è un dono prezioso e che la speranza non deve mai essere abbandonata.