Attacchi aerei e droni abbattuti
Hezbollah ha rivendicato il lancio di una “salva di razzi” contro la città di Safed e una vicina base militare nel nord di Israele. L’organizzazione ha anche affermato di aver preso di mira diversi carri armati e bulldozer israeliani nei villaggi di confine nel sud del Libano.
Inoltre, Hezbollah ha dichiarato di aver abbattuto un secondo drone israeliano dopo quello colpito in mattinata. Il gruppo ha affermato che il drone è stato visto “bruciare” in territorio israeliano. “Le unità di difesa aerea del gruppo hanno abbattuto un secondo drone israeliano Hermes 450”, ha affermato Hezbollah, aggiungendo che “è stato visto bruciare nei cieli della Palestina occupata”.
Intensificazione degli attacchi aerei
Nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 146 attacchi aerei in Libano, portando il numero totale di attacchi israeliani dall’inizio della guerra a 10.012.
La situazione al confine
La situazione al confine tra Israele e Libano rimane tesa. Hezbollah ha affermato di aver preso di mira carri armati e bulldozer israeliani nei villaggi di confine nel sud del Libano. L’organizzazione ha anche rivendicato il lancio di razzi contro Safed e una base militare nel nord di Israele.
La guerra in corso
La guerra tra Israele e Hezbollah continua, con entrambi i lati che si accusano a vicenda di aver iniziato le ostilità. La situazione rimane volatile e il rischio di un’escalation è alto.
Un conflitto complesso
La situazione al confine tra Israele e Libano è complessa e delicata. Le tensioni tra i due paesi sono alte da decenni, e la guerra in corso rischia di peggiorare ulteriormente la situazione. È importante seguire con attenzione gli sviluppi della situazione e cercare di capire le cause profonde del conflitto.