Intesa Sanpaolo Indagata per Violazione della Legge 231
Intesa Sanpaolo è formalmente indagata nell’ambito di un’inchiesta che coinvolge Vincenzo Coviello, ex dipendente della banca accusato di aver compiuto accessi abusivi ai conti correnti e alle carte di credito di 3572 correntisti in 679 filiali. La banca è accusata di aver violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, in particolare per non aver segnalato tempestivamente gli accessi abusivi alle autorità.
Lo Scandalo Coviello: Accessi Abusivi e Spionaggio
L’ex dipendente Vincenzo Coviello è stato licenziato dalla banca l’8 agosto scorso, dopo un procedimento disciplinare avviato ben prima dell’inizio delle indagini. Coviello è indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. Le indagini della Procura di Bari sono partite da una denuncia presentata il 22 luglio da un correntista che aveva segnalato accessi anomali al suo conto.Oltre a cittadini comuni, Coviello avrebbe spiato i conti di personaggi politici di alto profilo, tra cui la premier Giorgia Meloni, alcuni ministri, il presidente del Senato Ignazio La Russa, e anche personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.
Reazioni e Possibili Cause Civili
Dopo lo scandalo, i legali di alcuni clienti vittime di Coviello hanno chiesto informazioni alla Procura per valutare la costituzione di parte civile o cause civili ai danni della banca.
Le Implicazioni per la Fiducia e la Sicurezza
Questo scandalo solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza dei dati bancari e la fiducia che i clienti ripongono nelle istituzioni finanziarie. La violazione della legge 231 da parte di Intesa Sanpaolo, se confermata, dimostra una grave carenza di vigilanza e di attenzione alla sicurezza informatica. La violazione dei dati di personaggi pubblici, tra cui la premier e il presidente del Senato, aggiunge un livello di gravità ancora più alto, sollevando interrogativi sulla sicurezza delle istituzioni stesse.