‘Fragile Festival’ a Parma: un palcoscenico per la sostenibilità
euterpe
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Un festival per la sostenibilità
Il ‘Fragile Festival’ ha preso il via a Parma l’11 ottobre e proseguirà fino a domenica 13, con l’obiettivo di promuovere un confronto aperto e costruttivo sul tema della sostenibilità. L’evento si propone di esplorare diverse tematiche, dall’alimentazione alla tecnologia, dallo sport all’economia e alla finanza, per costruire un percorso verso un futuro più sostenibile.
Il festival ha visto la partecipazione di numerosi esperti e personalità di spicco, tra cui Carlo Cottarelli, direttore del Programma per l’educazione nelle scienze economiche e sociali dell’Università Cattolica di Milano, che ha affrontato temi come la transizione ecologica, il nucleare, le pensioni e il Green Deal. Matteo Ward, co-fondatore e amministratore delegato di Wrad, ha discusso di ‘moda veloce’ e del valore del lavoro femminile, mentre Giulia Innocenzi, regista, giornalista e conduttrice, ha presentato il suo documentario “Food For Profit”.
Il programma del festival prevede anche interventi di Giorgio Segré, responsabile del progetto della app Sprecometro; Silvia Moroni, divulgatrice di ‘Parlasostenibile’; e Alberto Grandi, Professore di Storia del Cibo e autore del libro ‘Doi – Denominazione di Origine Inventata’.
Il 13 ottobre, ultimo giorno del festival, è atteso l’intervento di Agnese Casadei, attivista di ‘Fridays for Future’.
Un palcoscenico per il dibattito
Il ‘Fragile Festival’ rappresenta un’importante occasione per affrontare il tema della sostenibilità in modo multidisciplinare, coinvolgendo esperti di diversi settori e offrendo un palcoscenico per il dibattito e la riflessione. L’evento si propone di stimolare un confronto attivo tra i partecipanti, con l’obiettivo di individuare soluzioni concrete per costruire un futuro più sostenibile.
La scelta di Parma come sede del festival non è casuale. La città emiliana è da sempre considerata un punto di riferimento per la cultura e l’innovazione, e il ‘Fragile Festival’ si inserisce in questo contesto, contribuendo a promuovere un modello di sviluppo sostenibile.
Il festival rappresenta un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sostenibilità, e per promuovere un cambiamento culturale che porti a un’azione collettiva per la salvaguardia del pianeta.
Un’iniziativa importante
Il ‘Fragile Festival’ rappresenta un’iniziativa importante per promuovere la sostenibilità e il confronto su temi cruciali per il futuro del nostro pianeta. La scelta di coinvolgere esperti di diversi settori e di affrontare il tema in modo multidisciplinare è un segno di grande lungimiranza. L’auspicio è che il festival possa contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere un cambiamento culturale che porti a un’azione collettiva per la salvaguardia del pianeta.
