Conte attacca Stellantis: “Elkann venga in Parlamento a rispondere”
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Conte chiede la convocazione di Elkann in Parlamento
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha lanciato un appello diretto al presidente di Stellantis, John Elkann, affinché si presenti in Parlamento per rispondere alle recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato Carlos Tavares. Conte ha espresso la sua preoccupazione per le parole di Tavares, che ha affermato di non escludere licenziamenti come parte di un piano di rilancio per l’azienda. “Non ci servono commissari liquidatori”, ha scritto Conte sui suoi canali social, “Elkann venga a rispondere davanti allo Stato, in Parlamento.”
Il ruolo dello Stato e le garanzie di Stellantis
Conte ha sottolineato il ruolo dello Stato nel sostenere Stellantis durante la pandemia, ricordando che l’azienda ha ricevuto prestiti bancari garantiti dall’Italia. “Hanno avuto prestiti bancari garantiti dall’Italia nella fase più dura della pandemia e avevano dato garanzie su stabilimenti e occupazione”, ha affermato Conte. “Ora devono renderne conto alle Istituzioni, a tutti noi, agli operai in cassa integrazione a 1000 euro a cui inviano le letterine per comprare le Maserati a prezzi scontati.”
La critica alle politiche aziendali di Stellantis
Nel suo post, Conte ha anche criticato le politiche aziendali di Stellantis, evidenziando la discrepanza tra le promesse di tutela dell’occupazione e le recenti dichiarazioni dell’ad Tavares. L’ex premier ha accusato l’azienda di non rispettare gli impegni presi con lo Stato e con i lavoratori, sottolineando la necessità di una maggiore trasparenza e responsabilità da parte di Stellantis.
Il ruolo del Parlamento e la trasparenza aziendale
L’invito di Conte a Elkann di presentarsi in Parlamento solleva la questione del ruolo del Parlamento nel controllare le aziende che hanno beneficiato di aiuti pubblici. La richiesta di trasparenza da parte di Stellantis è un punto cruciale, soprattutto in un contesto di incertezza economica e sociale. La necessità di garantire la sostenibilità del sistema produttivo italiano e la tutela dei lavoratori è un tema che richiede un’attenta riflessione e un dialogo aperto tra le istituzioni e le aziende.
