Italia Ospite d’Onore alla Buchmesse di Francoforte: un viaggio nella cultura italiana
euterpe
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Un’edizione ricca di eventi e ospiti illustri
La Buchmesse di Francoforte, la più importante fiera del libro internazionale, si apre il 16 ottobre con l’Italia come Ospite d’Onore. L’evento, che si concluderà il 20 ottobre, sarà caratterizzato da un ricco programma di eventi e incontri con oltre mille ospiti e 650 eventi, compresi quelli in città.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per il 15 ottobre con la partecipazione del ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli e della ministra della Cultura tedesca Claudia Roth. Sul palco saliranno anche Stefano Zecchi, Susanna Tamaro e Carlo Rovelli, che saranno protagonisti di incontri e dialoghi nei giorni successivi.
Il Padiglione Italiano, progettato dall’architetto Stefano Boeri, sarà il cuore pulsante dell’evento, con una grande piazza che ospiterà una serie di eventi e iniziative. Il Padiglione, che si estende su circa 2.300 metri quadri, sarà inaugurato il 15 ottobre con il saluto del commissario straordinario del governo, Mauro Mazza, e l’esibizione al pianoforte di Frida Bollani Magoni.
Lo Stand Collettivo Italiano, organizzato da Ice in collaborazione con Aie, sarà esteso su 668 metri quadrati, con la partecipazione di 131 espositori, tra cui 7 Regioni e la Provincia Autonoma di Bolzano.
Un panorama completo dell’editoria italiana
L’editoria italiana sarà rappresentata da oltre 230 espositori, tra case editrici e agenti letterari, che presenteranno le loro opere in stand individuali o all’interno dello Stand Collettivo Italiano. L’evento sarà un’occasione per scoprire le novità editoriali italiane e per conoscere da vicino gli autori e le autrici più importanti del panorama letterario italiano.
Tra gli ospiti della delegazione italiana figurano nomi di spicco come Gianrico Carofiglio, Aldo Cazzullo, Maurizio De Giovanni, Donatella di Pietrantonio, Antonio Manzini, Marco Missiroli, Melania Mazzucco, Chiara Valerio e Valeria Parrella. Saranno presenti anche Alessandro Campi e Andrea Romano, che discuteranno di ‘Cultura che unisce. Patria e nazione, destra e sinistra. Le ragioni di un dialogo’, e Silvia Avallone e Giulia Caminito, che affronteranno il tema di ‘Femminile, femminismo e femminicidio’.
Il rapporto tra Italia e Germania sarà al centro dell’incontro con Andrea Bajani e Mario Desiati, dal titolo ‘Andare a vivere a Berlino?’.
Un dibattito su temi cruciali del nostro tempo
La Buchmesse di Francoforte sarà un’occasione per riflettere su temi cruciali del nostro tempo, come le guerre, i cambiamenti climatici e l’intelligenza artificiale. Questi temi saranno al centro di dibattiti e incontri con esperti e studiosi del settore.
Tra gli appuntamenti più attesi, spicca la presentazione del nuovo libro di Antonio Scurati, ‘M. L’ora del destino’, quarto volume della serie bestseller dedicata a Mussolini, che si terrà il 16 ottobre allo stand della Giunti-Bompiani. Il 17 ottobre sarà la volta di Claudio Magris, mentre il 18 ottobre sarà Alessandro Baricco a tenere un ‘assolo’.
L’evento ospiterà anche 19 ‘testimoni del tempo’, tra cui Pupi Avati, Stefano Bray e Umberto Vattani, e 21 incontri del programma professionale che coinvolgeranno tutta la filiera del libro italiano.
Un’esperienza culturale a 360 gradi
La Buchmesse di Francoforte non sarà solo un’occasione per conoscere la cultura italiana, ma anche un’esperienza culturale a 360 gradi. L’evento ospiterà una serie di concerti e spettacoli musicali, tra cui un concerto omaggio a Giacomo Puccini con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona il 15 ottobre e un concerto di Il Volo il 19 ottobre.
La Buchmesse di Francoforte sarà un’occasione per immergersi nella cultura italiana e per scoprire la ricchezza e la diversità dell’espressione artistica italiana.
L’Italia e la cultura in un contesto internazionale
La Buchmesse di Francoforte rappresenta un’importante vetrina per la cultura italiana a livello internazionale. L’evento offre un’occasione unica per promuovere l’editoria italiana e per far conoscere al mondo la ricchezza e la diversità della cultura italiana. La scelta di temi cruciali come le guerre, i cambiamenti climatici e l’intelligenza artificiale dimostra la volontà di affrontare questioni di grande attualità e di promuovere un dibattito costruttivo e aperto al mondo. L’evento rappresenta un momento di grande importanza per l’Italia e per la sua cultura, e si preannuncia come un’occasione di grande successo.
