Un Inizio Solenne per il G7 Inclusione e Disabilità
La città di Assisi ha ospitato l’apertura del G7 Inclusione e Disabilità, un evento di grande rilevanza che ha visto la partecipazione di delegazioni ministeriali provenienti da tutto il mondo. La cerimonia si è svolta in Piazza San Francesco, davanti alla Basilica dedicata al patrono d’Italia, alla presenza della ministra Alessandra Locatelli.
Un momento significativo è stato l’esecuzione dell’inno italiano, proposta anche nella lingua dei segni, a sottolineare l’impegno per l’inclusione e l’accessibilità universale. La cerimonia è stata presentata dalla giornalista Elisabetta Soglio, direttore di Corriere Buone Notizie, e dal dj Mitch di Radio 105, con la partecipazione di cittadini, associazioni e volontari provenienti da varie realtà.
Frater Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi, ha portato i saluti della comunità francescana ai capi delegazione, mentre in via San Francesco sono stati allestiti stand gestiti da enti del terzo settore per presentare i loro progetti, visitati anche dalla ministra Locatelli.
Un’Agenda di Lavoro Intensa per l’Inclusione e la Disabilità
Le delegazioni ministeriali si confronteranno fino a mercoledì con l’obiettivo di rimettere al centro delle agende di tutti i Paesi i temi dell’inclusione e della disabilità. L’evento mira a rafforzare gli sforzi di ogni Paese per l’accessibilità universale, promuovendo politiche e azioni concrete per migliorare la vita delle persone con disabilità.
Oltre 100 associazioni sono presenti ad Assisi per questo importante appuntamento, a testimonianza dell’impegno diffuso per l’inclusione e la disabilità. La mattina, nella piazza Inferiore della Basilica, si è tenuto l’annullo postale del francobollo dedicato al G7, un’emissione filatelica che celebra la scelta della Presidenza italiana di riunire, per la prima volta nella storia, i Ministri che si occupano di disabilità e inclusione.
L’Importanza di un G7 dedicato all’Inclusione e alla Disabilità
Il G7 Inclusione e Disabilità rappresenta un passo importante verso la costruzione di una società più inclusiva e accessibile per tutti. L’attenzione dedicata a questi temi da parte dei leader mondiali dimostra la crescente consapevolezza dell’importanza di garantire pari opportunità e dignità a tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità. L’auspicio è che questo evento non sia solo un momento di confronto e dialogo, ma un punto di partenza per l’attuazione di politiche concrete e innovative che possano migliorare la vita di milioni di persone con disabilità in tutto il mondo.