Motta e il calcio del futuro: serve tempo e contesto adeguato
Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (Aiac), ha espresso il suo parere sul nuovo allenatore della Juventus, Thiago Motta, durante un’intervista a Radio Anch’io Sport. Secondo Ulivieri, il gioco di Motta rappresenta “il calcio del futuro”, ma per esprimerlo al meglio servono tempo, giocatori adatti e un contesto societario che lo supporti.
“L’impegno con la Juve è importante, può essere pericoloso, però credo abbia tempo per lavorare e per portare quel calcio che ha fatto vedere nel Bologna. Io l’ho definito il calcio del futuro”, ha detto Ulivieri. “Ci vogliono giocatori adatti, una società che lo possa seguire e anche un po’ di tempo, come ha avuto a Bologna”.
Gli allenatori italiani: i migliori al mondo nonostante le difficoltà
Ulivieri ha poi elogiato il livello degli allenatori italiani, sottolineando la loro capacità di ottenere risultati nonostante le difficoltà economiche e i continui cambi di panchina.
“I nostri allenatori sono i più bravi di tutti, l’hanno confermato i risultati di questo campionato”, ha affermato. “In più, i nostri allenatori non stanno operando in mezzo a grandi ricchezze. Abbiamo tante società attente ai bilanci, le disponibilità non sono le stesse di altre realtà europee. Guardo i campionati stranieri e soprattutto le squadre di metà classifica, quelle che possono spendere come noi. Mi sembra che il nostro calcio sia di livello superiore”.
I nuovi allenatori e i cambi di panchina
Ulivieri ha infine evidenziato il continuo ricambio di allenatori nel campionato italiano, con l’arrivo di nuove figure e la conferma di talenti emergenti.
“Tutti gli anni vengono fuori nuovi allenatori, alla prima o seconda esperienza”, ha osservato. “Ci sono ricambi importanti, come Palladino o Cannavaro. Nicola ha fatto l’ennesima rimonta. Gasperini ha fatto grandi risultati. E poi ci sono allenatori che vanno meno su giornali come Marco Baroni: il Verona è una squadra che è stata cambiata totalmente a gennaio e l’ha rimessa in piedi”.
Un elogio al calcio italiano e ai suoi allenatori
Le parole di Ulivieri rappresentano un elogio al calcio italiano e ai suoi allenatori, che dimostrano di essere all’altezza della sfida nonostante le difficoltà economiche e la costante pressione per ottenere risultati. La sua fiducia in Thiago Motta e nel suo stile di gioco, definito “il calcio del futuro”, è un segnale di speranza per il futuro del calcio italiano. Tuttavia, è importante ricordare che il successo di Motta dipenderà anche dalla capacità della Juventus di costruire una squadra adatta al suo gioco e di creare un ambiente che gli permetta di esprimere al meglio il suo potenziale.