La governatrice Whitmer scatenata polemiche con uno spot sul Chips Act: la comunione con una patatina
atlante
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Lo spot controverso e le critiche
La governatrice del Michigan Gretchen Whitmer si è trovata al centro di una polemica dopo aver pubblicato uno spot sui social media per promuovere il Chips Act, la legge voluta da Joe Biden per promuovere la ricerca con 280 miliardi di dollari. Lo spot, che si basava sul duplice significato di “chip” in inglese (patatina e microchip), ha mostrato una nota influencer, Liz Plank, ricevere la comunione con una patatina fritta invece dell’ostia. La scelta di utilizzare un’immagine così controversa per pubblicizzare la legge ha suscitato immediate critiche da parte delle organizzazioni cattoliche, che hanno accusato la governatrice di denigrare la religione. “Non farei mai nulla per denigrare la religione di qualcuno”, ha detto Whitmer scusandosi con la comunità cattolica.
Il Chips Act e il suo scopo
Il Chips Act, la legge che la governatrice Whitmer cercava di promuovere con il suo spot, è un piano di investimenti da 280 miliardi di dollari per promuovere la ricerca e lo sviluppo di microchip negli Stati Uniti. L’obiettivo della legge è quello di rafforzare la competitività americana nel settore dei semiconduttori, un settore strategico per l’economia e la sicurezza nazionale. La legge prevede finanziamenti per la costruzione di nuove fabbriche di microchip, per la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, e per la formazione di nuove competenze nel settore.
Il contesto delle critiche
Le critiche mosse alla governatrice Whitmer si inseriscono in un contesto più ampio di crescente tensione tra la politica e la religione negli Stati Uniti. In particolare, la questione della libertà religiosa è diventata un tema centrale del dibattito politico, con diverse controversie che hanno visto contrapposti i sostenitori di una maggiore protezione dei diritti religiosi e coloro che sostengono la necessità di una maggiore laicità dello Stato. La scelta di utilizzare un’immagine religiosa in uno spot politico, anche se con un intento ironico, ha contribuito ad alimentare le tensioni esistenti.
Un’occasione persa per un dialogo costruttivo
La scelta della governatrice Whitmer di utilizzare un’immagine così controversa per pubblicizzare il Chips Act è stata probabilmente un errore di comunicazione. La sua intenzione era probabilmente quella di rendere il messaggio più accessibile e divertente, ma il risultato è stato quello di offendere una parte significativa della popolazione. Questo episodio rappresenta un’occasione persa per un dialogo costruttivo tra la politica e la religione, un dialogo che sarebbe fondamentale per affrontare le sfide che l’America sta affrontando.
