Ascolti in calo per ‘L’altra Italia’
Il nuovo programma di Rai2 condotto da Antonino Monteleone, ‘L’altra Italia’, ha avuto un inizio in salita. La seconda puntata, andata in onda giovedì sera, ha registrato 276.000 spettatori con uno share dell’1.6%, in calo rispetto alla puntata d’esordio della scorsa settimana che aveva totalizzato lo stesso numero di spettatori ma uno share dell’1,8%.
La serata, però, è stata condizionata dalla partita della nazionale di calcio su Rai1, che ha fatto registrare 7.095.000 telespettatori con uno share del 33.5%.
La Rai non molla: si valuterà il programma dopo cinque o sei puntate
Nonostante il flop iniziale, la Rai non ha intenzione di cancellare il programma. Secondo quanto si apprende, verranno al massimo apportati dei correttivi. L’intenzione è di attendere almeno cinque o sei puntate per capire quale sarà il gradimento del programma e fare le necessarie valutazioni.
La Rai ha sottolineato che c’era consapevolezza che quella del giovedì fosse una serata non semplice per un programma nuovo e che la concomitanza della partita può aver inciso sul risultato. Anche nel recente passato, programmi che hanno faticato nelle prime puntate ad imporsi hanno avuto del tempo per verificare se ci fosse una risalita o meno.
Il direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini, nella conferenza stampa di presentazione, aveva già anticipato: “La trasmissione avrà bisogno di tempo per trovare il suo pubblico, come successo in passato per altri programmi.”
L’opposizione attacca: “Flop clamoroso” e critiche ai costi
L’opposizione, invece, ha attaccato il programma, definendolo un flop e criticando i costi della trasmissione.
“Programmi pluripompati con risorse incredibili come quello di Antonino Monteleone fanno un flop clamoroso, altri che da anni sono il fiore all’occhiello dell’azienda come Report vengono attaccati dalla politica e messi in difficoltà con risorse inadeguate”, ha affermato il capogruppo M5S in commissione di vigilanza Rai Dario Carotenuto.
“TeleMeloni va avanti a colpi di flop”, ha aggiunto il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro.
Un giudizio prematuro?
È ancora presto per decretare il successo o il fallimento di ‘L’altra Italia’. Il programma ha avuto un inizio difficile, ma la Rai ha giustamente deciso di attendere per valutare il suo potenziale. Il confronto con la partita di calcio ha sicuramente influito sugli ascolti, ma non è l’unico fattore da considerare. La scelta di trasmettere il programma in una serata competitiva come il giovedì sera è stata coraggiosa, ma forse anche un po’ rischiosa. L’importante è che la Rai continui a investire in programmi di qualità, come ‘L’altra Italia’, che offrano un punto di vista diverso e approfondito sulla realtà italiana.