La crescita delle rinnovabili non è abbastanza rapida
La crescita delle fonti rinnovabili non è in linea con l’ambizioso obiettivo di triplicare la capacità mondiale entro il 2030, fissato alla Cop28 di Dubai da quasi 200 governi. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (Iea), sulla base delle politiche attuali, la capacità globale nel 2030 raggiungerà soltanto 2,7 volte il suo livello del 2022.
L’Iea, organismo dell’Ocse, ha pubblicato il suo rapporto annuale sulle fonti rinnovabili, nel quale analizza la situazione attuale e le prospettive future. L’analisi indica che raggiungere il target di triplicare è del tutto possibile, se i governi coglieranno opportunità di azione a breve termine.
Le rinnovabili superano le ambizioni dei governi
Il rapporto evidenzia un aspetto positivo: le rinnovabili vengono installate così rapidamente da superare gli obiettivi esistenti dei governi. Quasi 70 paesi, che complessivamente rappresentano l’80% della capacità rinnovabili globale, sono sulla strada per raggiungere o superare le loro attuali ambizioni per le rinnovabili al 2030.
Le rinnovabili sono l’opzione più economica
Fatih Birol, direttore della Iea, ha sottolineato che “le rinnovabili si stanno muovendo più velocemente dei traguardi che i governi possono fissare per loro”. Questo fenomeno è dovuto non solo agli sforzi per ridurre le emissioni o per potenziare la sicurezza energetica, ma sempre di più perché le rinnovabili oggi offrono l’opzione più economica per aggiungere nuove centrali elettriche in quasi tutti i paesi del mondo.
Un’opportunità da non perdere
È fondamentale che i governi agiscano con decisione per cogliere questa opportunità e accelerare la transizione verso un futuro energetico più sostenibile. Le rinnovabili rappresentano una soluzione chiave per affrontare la crisi climatica e garantire la sicurezza energetica. È necessario un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti per raggiungere l’obiettivo di triplicare la capacità entro il 2030.