Un’alleanza per il futuro del patrimonio italiano
Un importante passo avanti per la tutela del patrimonio storico e artistico italiano: Confrestauro e Anaci, due realtà di spicco nel panorama nazionale, hanno siglato un accordo di collaborazione che promette di rivoluzionare il settore del restauro e della conservazione. L’accordo, salutato con entusiasmo dal presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, rappresenta un punto di svolta per la formazione di nuove figure professionali e la condivisione di progetti e ricerche volti alla salvaguardia del patrimonio edilizio italiano.
Confrestauro: un punto di riferimento per il restauro
Confrestauro, nata nella primavera del 2023, è un’associazione che si pone come obiettivo la rappresentazione e la promozione del settore del restauro e della conservazione del patrimonio storico e artistico italiano. L’associazione riunisce al suo interno restauratori, aziende produttrici di materiali, architetti ed esperti del settore, creando un network di competenze e professionalità che si adopera per la tutela e la valorizzazione del patrimonio italiano.
Anaci: la voce degli amministratori di condominio
L’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari (Anaci) è la più grande associazione a livello nazionale che raggruppa circa 7.500 professionisti amministratori di condominio e di immobili. Presente in ogni regione e provincia d’Italia, Anaci rappresenta un punto di riferimento per la gestione e la manutenzione del patrimonio immobiliare, garantendo un servizio di qualità e competenza ai cittadini.
Un accordo ricco di opportunità
L’accordo tra Confrestauro e Anaci si basa su una collaborazione a 360 gradi, con l’obiettivo di creare un sistema integrato per la tutela del patrimonio italiano. L’accordo prevede la realizzazione di attività formative, seminari tecnici e corsi di aggiornamento per le aziende e i professionisti del settore. Inoltre, saranno promossi tirocini e stage presso le strutture aderenti per la formazione di nuove figure professionali, garantendo un’esperienza pratica e un’inserimento nel mondo del lavoro.
Divulgazione e promozione del patrimonio italiano
L’accordo prevede anche la realizzazione di eventi e iniziative con scopi divulgativi per promuovere la discussione e il confronto sui temi specifici del restauro. Confrestauro e Anaci si impegneranno a partecipare a fiere e manifestazioni, presentando congiuntamente i risultati di ricerche, progetti e sperimentazioni in ambiti istituzionali e accademici. L’obiettivo è quello di diffondere la cultura del restauro e di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela del patrimonio italiano.
Un passo avanti per la cultura italiana
L’accordo tra Confrestauro e Anaci rappresenta un passo avanti importante per la tutela del patrimonio italiano. La collaborazione tra queste due realtà, che operano in settori diversi ma complementari, permetterà di creare un sistema integrato per la formazione, la ricerca e la divulgazione, garantendo un futuro più luminoso per il patrimonio storico e artistico del nostro Paese.