Attacco a Kherson: incendio nel centro città
Le truppe russe hanno attaccato ieri un quartiere centrale di Kherson, provocando un incendio in alcuni magazzini. Il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, ha confermato l’attacco e ha pubblicato su Facebook immagini del rogo. L’incendio, che ha richiesto più interventi dei soccorritori a causa dei continui attacchi, è stato completamente domato. Per fortuna, non sono stati segnalati feriti o vittime.
Attacco missilistico a Zaporizhzhia: tre feriti, tra cui una bambina
Un attacco russo sulla città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale, ha causato tre feriti, tra cui una bambina di 11 anni. L’attacco, avvenuto la notte scorsa, ha colpito diverse case. Due dei feriti sono stati curati sul posto, mentre la ragazzina è stata ricoverata in ospedale. Il capo dell’amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, ha pubblicato su Telegram un video dell’attacco, mostrando le case danneggiate.
Difesa aerea ucraina: 24 droni kamikaze abbattuti
L’esercito russo ha attaccato l’Ucraina la notte scorsa con missili dalla regione di Belgorod e con 28 droni kamikaze dalle regioni di Kursk e Primorsko-Akhtarsk. L’Aeronautica militare di Kiev ha reso noto che 24 dei droni sono stati abbattuti, mentre altri due risultano dispersi dopo le contromisure di guerra elettronica. I droni distrutti sono stati intercettati nelle regioni di Sumy, Poltava, Dnipro, Mykolaiv e Kherson.
Un’escalation preoccupante
La continua escalation di attacchi russi su territorio ucraino è un segnale preoccupante. Gli attacchi su Kherson e Zaporizhzhia, con il coinvolgimento di civili e bambini, dimostrano la brutalità della guerra e l’urgenza di trovare una soluzione pacifica. Il fatto che l’esercito ucraino sia riuscito ad abbattere la maggior parte dei droni russi è un segno di speranza, ma sottolinea anche la necessità di un maggiore sostegno internazionale per la difesa ucraina.