Una Corsa Serrata negli Stati in Bilico
Secondo un recente sondaggio del Wall Street Journal, la corsa alle elezioni presidenziali del 2024 negli Stati Uniti è estremamente serrata, con Kamala Harris e Donald Trump in testa a testa nei sette stati chiave che decideranno l’esito delle elezioni.
La vicepresidente Harris ha un leggero vantaggio in Arizona (+2%), Michigan (+2%), Wisconsin (+1%) e Georgia (+1%), mentre Trump è leggermente avanti in North Carolina (+1%) e Pennsylvania (+1%). In Nevada, però, Trump registra un netto vantaggio (+5%).
È importante sottolineare che nessuno dei vantaggi è superiore a 2 punti percentuali, ad eccezione dei 5 punti di Trump in Nevada, che rientra sostanzialmente nel margine di errore del sondaggio.
Nel complesso, il sondaggio su un campione di 4.200 elettori degli stati in bilico, indica che Trump ottiene il 46% dei voti, mentre la sua rivale il 45%.
Se Harris vincesse negli stati in cui è in testa nei sondaggi, otterrebbe una risicata maggioranza nel collegio elettorale e quindi la vittoria.
Fedeltà Partigiana e Elettori Indecisi
Il sondaggio rivela anche che nessuno dei due candidati è riuscito a strappare una quota significativa di elettori dal partito dell’altro. Trump detiene il 93% dei repubblicani nei sette stati, mentre Harris il 93% dei democratici.
Gli elettori indipendenti, invece, sono equamente divisi: il 40% per Harris e il 39% per Trump, a dimostrazione di un’elevata indecisione in questo segmento di elettorato.
Priorità degli Elettori e Percezione dei Candidati
Il sondaggio ha anche indagato sulle priorità degli elettori nei sette stati chiave e sulla loro percezione dei candidati in relazione a questi temi.
Gli elettori dei sette stati chiave ritengono che Donald Trump sia più attrezzato di Harris per gestire le questioni a cui tengono di più, ovvero l’economia (50% a 40%) e la sicurezza dei confini (52% a 36%).
Harris, invece, prevale su altri temi come la sostenibilità dei costi abitativi (45% a 42%), la sanità (48% a 40%), l’empatia (46% a 40%).
Trump è in vantaggio anche sulla difesa dei lavoratori americani (47% a 45%).
Un’Elezione Aperta e Incerta
L’elezione presidenziale del 2024 si prospetta come una sfida serrata, con un esito incerto. Il sondaggio del Wall Street Journal evidenzia come la corsa sia testa a testa nei sette stati chiave, con un margine di errore che rende difficile prevedere un vincitore. È importante ricordare che i sondaggi non sono infallibili e che l’opinione pubblica può cambiare rapidamente. Sarà fondamentale seguire con attenzione gli sviluppi della campagna elettorale e l’andamento dei sondaggi nei prossimi mesi per comprendere meglio l’orientamento dell’elettorato e le dinamiche della corsa presidenziale.