L’omicidio e l’arresto di Congiu
Il corpo senza vita di Venerato Sardu, 75 anni, è stato trovato nella sua casa di via Ogliastra nel quartiere di Is Mirrionis a Cagliari nel febbraio 2023. Le indagini hanno rapidamente portato alla luce la natura omicidiaria del decesso e, pochi giorni dopo, è stato arrestato Fabrizio Congiu, 53 anni.
Sardu era il proprietario dell’intero edificio in cui Congiu viveva in affitto al terzo piano. Tuttavia, Congiu era stato sfrattato per mancato pagamento del canone da mesi.
L’accusa di omicidio e rapina
Secondo l’accusa, Congiu ha ucciso Sardu durante un tentativo di rapina. L’uomo sarebbe entrato nell’appartamento al piano terra per rubare i soldi al suo ex padrone di casa, ma la situazione è degenerata. Congiu avrebbe colpito Sardu a morte con un martello e un coltello.
La richiesta di ergastolo e la difesa di Congiu
Questa mattina, in Corte d’assise a Cagliari, il pm Andrea Massidda ha sollecitato la condanna all’ergastolo per Fabrizio Congiu. Il difensore dell’imputato, Stefano Pisanu, ha invece chiesto l’assoluzione dal reato di rapina, con l’obiettivo di far cadere l’aggravante che non ha consentito a Congiu di accedere al rito abbreviato.
La sentenza in arrivo
La Corte si pronuncerà con la sentenza nell’udienza fissata per il 20 novembre prossimo.
Considerazioni sul caso
Il caso di Fabrizio Congiu solleva diverse riflessioni sulla natura della violenza e sulle dinamiche che possono portare a crimini efferati. La vicenda, che ha sconvolto la comunità di Cagliari, mette in luce la fragilità delle relazioni interpersonali e la pericolosità di situazioni di conflitto, anche di natura economica, che possono sfociare in atti di violenza estrema. L’esito del processo, che si terrà il 20 novembre, sarà fondamentale per fare luce sulle responsabilità di Congiu e per comprendere le motivazioni che hanno portato alla tragica morte di Venerato Sardu.