La Uefa punisce la Lazio per il razzismo dei tifosi
La Uefa ha deciso di sanzionare la Lazio per il comportamento razzista dei tifosi durante la partita di Europa League contro il Nizza dello scorso 3 ottobre. La Federcalcio continentale ha deciso di dare seguito alla sanzione già comminata lo scorso 13 dicembre 2023 e poi sospesa per un periodo di prova di un anno. La sanzione prevede la chiusura parziale della Curva Nord dello stadio Olimpico, precisamente i settori 48 e 49, per la prossima partita in ambito Uefa. Oltre alla chiusura parziale della curva, la Lazio dovrà anche pagare una multa di 45mila euro e subire un’ulteriore giornata di squalifica, entrambe sospese per un periodo di prova di un anno.
Anche l’Atletico Madrid sanzionato per razzismo
Non solo la Lazio: anche l’Atletico Madrid è stato sanzionato per il comportamento razzista dei suoi tifosi durante la partita di Champions League contro il Benfica del 2 ottobre. La Uefa ha multato il club spagnolo di 30mila euro e ha disposto il divieto, sospeso per un anno di prova, della vendita di biglietti per le gare in trasferta in ambito Uefa.
Sanzioni minori per Anderlecht e St. Gallen
Sanzioni minori sono state comminate anche all’Anderlecht e allo St. Gallen per intemperanze dei propri tifosi. La Uefa ha deciso di applicare delle sanzioni per comportamenti non consoni al fair play e al rispetto delle regole del calcio.
Un passo avanti nella lotta al razzismo nel calcio
La decisione della Uefa di sanzionare la Lazio e l’Atletico Madrid per il comportamento razzista dei propri tifosi è un passo importante nella lotta contro il razzismo nel calcio. Il calcio è uno sport che dovrebbe unire le persone, e non dovrebbe essere utilizzato come palcoscenico per l’odio e la discriminazione. La Uefa ha dimostrato di essere seria nel combattere il razzismo, e speriamo che questo sia un deterrente per i club e i tifosi che si comportano in modo razzista.