Stellantis: Riorganizzazione in vista, il futuro di Tavares in bilico

Riorganizzazione in vista per Stellantis

L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, starebbe preparando una profonda riorganizzazione del gruppo in risposta al recente profit warning. Secondo fonti di Bloomberg, Tavares potrebbe presentare la sua proposta al consiglio di amministrazione nei prossimi giorni negli Stati Uniti. I tagli previsti riguarderebbero diversi dipartimenti e i manager dei marchi. Il futuro di Tavares stesso è in discussione, con il consiglio di amministrazione che dovrebbe discutere anche della sua successione.

Il piano di Tavares potrebbe non essere accolto con favore dal consiglio di amministrazione, che dovrà valutare se sostenerlo. Il cda si riunirà per discutere anche delle strategie per rilanciare Stellantis negli Stati Uniti, dove le vendite sono in calo, le scorte sono elevate e si registrano molte uscite tra i manager. La deludente performance sul mercato americano sta mettendo sotto pressione Tavares.

Il futuro di Tavares in bilico

Il consiglio di amministrazione di Stellantis potrebbe discutere anche della successione di Tavares, anche se non ci sono piani per un immediato cambio di leadership. Secondo Bloomberg, lo stesso Tavares sarà incluso nel processo di ricerca del suo successore. Il contratto di Tavares, uno degli artefici della fusione tra FCA e PSA, scade nel 2026.

In passato, Tavares ha lasciato intendere che la pensione nel 2026 è un’opzione, ma ha anche sottolineato che si tratta di una decisione da prendere in futuro. “In pensione nel 2026? E’ un’opzione. Tra due anni avrò 68 anni, un’età ragionevole per andare in pensione. Per questo è un’opzione”, ha dichiarato Tavares in risposta a domande sulla sua possibile uscita dal gruppo.

Dopo la riunione del consiglio di amministrazione, Tavares sarà in Italia per un’audizione in parlamento l’11 ottobre.

L’impatto della riorganizzazione

La riorganizzazione di Stellantis potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del gruppo. I tagli previsti potrebbero portare a una riduzione dei costi e un miglioramento dell’efficienza, ma potrebbero anche generare instabilità e incertezza tra i dipendenti. Il futuro di Tavares è incerto, ma la sua eventuale uscita dal gruppo potrebbe aprire una nuova fase per Stellantis, con un nuovo leader che potrebbe portare nuove idee e strategie.