Un bilancio positivo per il G7 dell’Interno ad Avellino
Il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha espresso un bilancio positivo del G7 dei ministri dell’Interno svoltosi dal 2 al 4 ottobre a Mirabella Eclano, definendolo un'”enorme soddisfazione”. Riflesso ha evidenziato come l’evento abbia rappresentato un’opportunità di rilancio per il territorio irpino, un’area “bella, ma anche difficile e poco conosciuta”.
La rappresentante del governo ha sottolineato come gli spunti emersi dal vertice, a cominciare dall’accoglienza, possano dare nuova linfa vitale alla zona, rilanciando l’economia e offrendo nuove opportunità.
Il Prefetto ha inoltre elogiato l’eccellente lavoro svolto da tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento, garantendo che tutto si svolgesse “per il meglio”.
Lo scetticismo e le proteste non hanno offuscato l’evento
Nonostante lo scetticismo e qualche protesta che ha accompagnato i tre giorni del summit, il Prefetto Riflesso ha minimizzato l’impatto di questi aspetti, definendoli come una reazione normale a eventi di tale portata.
Riflesso ha sottolineato come il G7 sia un’opportunità per i territori che lo ospitano, offrendo una visibilità internazionale che si spera possa avere un seguito positivo per l’Irpinia.
Il Prefetto ringrazia il Ministro Piantedosi e guarda al futuro
Il Prefetto ha espresso la sua gratitudine al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per aver scelto l’Irpinia come sede del G7 e per la sua attenzione alle problematiche della provincia di Avellino.
Riflesso ha evidenziato come Piantedosi abbia accolto con serietà le richieste dei sindaci, che gli hanno consegnato un dossier con i principali problemi del territorio, a cominciare dall’emergenza idrica.
Il Prefetto si è detta fiduciosa che il Ministro, pur non potendo compiere miracoli, non farà mancare la sua attenzione per la provincia di Avellino, contribuendo a risolvere le problematiche del territorio.
Un’opportunità per l’Irpinia?
Il G7 dell’Interno ad Avellino rappresenta un’opportunità di visibilità internazionale per un territorio spesso trascurato. Il successo dell’evento potrebbe aprire la strada a nuove opportunità di sviluppo economico e sociale per la provincia. Resta da vedere se le promesse di sostegno del Ministro Piantedosi si tradurranno in azioni concrete e se l’Irpinia riuscirà a sfruttare al meglio questa occasione per il suo rilancio.