Un quarto di secolo di eccellenza nella ricerca geofisica e vulcanologica
Il 7 ottobre si è tenuta al Senato una cerimonia per celebrare il 25° anniversario dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), un ente che ha contribuito in modo significativo alla comprensione e alla gestione dei rischi geologici in Italia. L’evento, organizzato su iniziativa del senatore Antonio De Poli Bernini, ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali, tra cui il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e il presidente del Senato Ignazio La Russa.
Nel suo videomessaggio di apertura, il ministro Bernini ha definito i primi 25 anni dell’INGV “una storia sorprendente”, sottolineando la capacità dell’istituto di “far dialogare discipline diverse” e di portare l’Italia all’avanguardia nella geofisica e nella vulcanologia a livello internazionale. Il senatore De Poli Bernini ha consegnato una targa commemorativa al presidente dell’INGV Carlo Doglioni, evidenziando il ruolo fondamentale dell’ente nella ricerca e nella prevenzione dei rischi geologici.
Il presidente del Senato La Russa ha definito l’INGV “un ente di grande valore politico e istituzionale”, mentre Gianni Letta, già sottosegretario del Consiglio, ha ricordato la sua esperienza personale con il terremoto di Avezzano e la sua gioia per la nascita dell’INGV nel 1999.
L’INGV si proietta nel futuro: il progetto Earth Telescope
Il presidente dell’INGV Carlo Doglioni ha sottolineato l’importanza di rendere l’istituto “un patrimonio di tutti”, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sui terremoti e sui vulcani tra i cittadini. Doglioni ha riconosciuto la forza del personale dell’INGV, ma ha anche evidenziato la necessità di reperire risorse finanziarie per lo sviluppo dell’ente.
Guardando al futuro, Doglioni ha sottolineato la necessità di “avere il coraggio di proporre nuovi modelli del pianeta” e ha presentato il progetto Earth Telescope, un ambizioso programma di ricerca proposto nello stesso sito della Sardegna dove l’Italia si è candidata a ospitare l’Einstein Telescope, l’osservatorio di nuova generazione per lo studio delle onde gravitazionali.
Un futuro luminoso per la ricerca geologica
La celebrazione dei 25 anni dell’INGV è un’occasione per riflettere sull’importante ruolo che l’istituto ha svolto nella ricerca e nella prevenzione dei rischi geologici. Il progetto Earth Telescope rappresenta un passo avanti significativo per l’Italia nella ricerca scientifica, con il potenziale di attrarre investimenti e talenti internazionali. L’impegno dell’INGV nel diffondere la conoscenza tra i cittadini è fondamentale per costruire una società più consapevole e preparata ad affrontare i rischi geologici.