La Borsa di Hong Kong tenta il rimbalzo dopo le delusioni di Pechino
atlante
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Un rimbalzo timido dopo un crollo deludente
La Borsa di Hong Kong ha tentato un timido rimbalzo in apertura, con l’indice Hang Seng in crescita del 2,53% a 21.160,22 punti. Questo dopo aver perso circa l’11% in appena due sedute, un calo brusco che ha lasciato gli investitori delusi. La causa principale di questo crollo è stata la mancata presentazione di nuovi stimoli economici da parte delle autorità di Pechino, che avevano alimentato le speranze di un intervento per sostenere la crescita economica. La delusione degli investitori ha pesato sui mercati, con il Hang Seng che ha registrato la sua peggiore performance in due giorni dal 2022.
I mercati di Shanghai e Shenzhen in territorio positivo
Anche i mercati di Shanghai e Shenzhen hanno registrato guadagni, seppur più contenuti. Il Composite di Shanghai è salito dello 0,58% a 3.277,69 punti, mentre quello di Shenzhen ha segnato un progresso dello 0,72% a 1.931,03 punti. Tuttavia, anche in questi mercati la cautela è palpabile, con gli investitori che attendono segnali più chiari da parte delle autorità cinesi sulle politiche economiche future.
Un futuro incerto per i mercati cinesi
La mancata presentazione di nuovi stimoli da parte delle autorità cinesi lascia un’ombra di incertezza sui mercati. Gli investitori attendono con ansia segnali più chiari sulle politiche economiche future, che potrebbero influenzare in modo significativo la direzione dei mercati azionari. La crescita economica cinese è un fattore chiave per l’economia globale, e qualsiasi incertezza in questo settore potrebbe avere ripercussioni su scala internazionale.
