Bollette energetiche: un italiano su due non sa leggerle, l’allarme di Consumerismo e Assium
atlante
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Un’indagine choc: la metà degli italiani non capisce le bollette energetiche
Un’indagine commissionata da Arera ha svelato un dato allarmante: il 52% degli italiani si limita a leggere la prima pagina o a sfogliare velocemente le bollette di luce e gas, senza approfondirne il contenuto. Questa mancanza di attenzione si traduce in una scarsa comprensione delle diverse voci di spesa e delle tariffe applicate. La maggior parte degli utenti (29%) si concentra sul consumo di energia nel periodo di fatturazione, mentre un quinto (20,4%) controlla i consumi per verificare la presenza di dati anomali. Solo un altro quinto (18,2%) si limita a controllare l’importo da pagare.
Le difficoltà di comprensione: costi fissi, variabili e tariffe
I principali ostacoli alla comprensione delle bollette sono rappresentati dal dettaglio tra costi fissi e variabili (58,3%), dal dettaglio delle voci di spesa (55,1%) e dalle tariffe dell’energia applicate nel periodo (52,3%). La complessità di queste informazioni rende difficile per molti utenti avere una visione chiara dei costi e delle tariffe che stanno pagando.
La richiesta di un modello di bolletta unificato e trasparente
Consumerismo No profit e Assium (Associazione Italiana Utility Manager) hanno lanciato un appello per l’introduzione di un modello di bolletta unificato e trasparente, che renda più facile la comprensione da parte dei cittadini. Il 70% degli intervistati crede che l’adozione di un modello unificato possa contribuire a migliorare la trasparenza, la chiarezza e l’uniformità dei contenuti.
Il prezzo unico in kWh e metro cubo: una soluzione per la trasparenza
Per rispondere all’esigenza di chiarezza e orientamento dei consumatori, Assium e Consumerismo hanno lanciato una raccolta firme per l’introduzione in bolletta del prezzo unico in kWh (energia) e metro cubo (gas), come già avviene ad esempio per i carburanti. In sole due settimane, la petizione ha raccolto 30.000 firme e presto verrà consegnata alle istituzioni parlamentari e governative.
La necessità di una maggiore trasparenza nel settore energetico
La scarsa comprensione delle bollette energetiche da parte dei cittadini è un problema serio che evidenzia la mancanza di trasparenza nel settore. Un modello di bolletta unificato e comprensibile, con il prezzo unico per kWh e metro cubo, potrebbe contribuire a migliorare la consapevolezza dei consumatori e a favorire una maggiore competizione nel mercato. L’adozione di questa soluzione potrebbe essere un passo importante verso una maggiore trasparenza e chiarezza nel settore energetico, a beneficio dei cittadini.
