Raid aerei israeliani contro Hezbollah nel sud del Libano
L’esercito israeliano ha condotto raid aerei contro “strutture e infrastrutture militari degli Hezbollah” in cinque villaggi del sud del Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, spiegando che i villaggi sono di Al Khiam, Ayta ash Shab, Hula, Markaba e Kafr Kila.
Secondo le autorità israeliane, i raid sono una risposta a un attacco missilistico da parte di Hezbollah verso Israele, avvenuto nelle ore precedenti. L’esercito israeliano ha affermato che i raid hanno colpito “obiettivi militari” e che non ci sono stati feriti o danni a civili.
Hezbollah non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’attacco. Tuttavia, fonti vicine al gruppo libanese hanno confermato che i raid aerei israeliani hanno colpito alcuni siti nel sud del Libano.
Escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah
L’attacco israeliano rappresenta l’ennesima escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah, che si contendono il confine tra Israele e Libano da decenni. Le due fazioni hanno combattuto una guerra nel 2006, e da allora si sono scambiati attacchi sporadici.
Negli ultimi mesi, le tensioni sono aumentate a causa del crescente coinvolgimento di Hezbollah nella guerra in Siria, dove il gruppo sostiene il regime di Bashar al-Assad. Israele ha affermato di non tollerare la presenza di Hezbollah nella Siria, e ha lanciato numerosi raid aerei contro le posizioni del gruppo in Siria.
La comunità internazionale è preoccupata per l’escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah, temendo che possano degenerare in un nuovo conflitto. Le Nazioni Unite hanno chiesto alle due fazioni di esercitare la massima cautela e di evitare azioni che potrebbero portare a una nuova guerra.
Un’escalation pericolosa
L’attacco israeliano, seppur in risposta ad un attacco di Hezbollah, rappresenta un’escalation pericolosa della situazione nel sud del Libano. La tensione tra i due paesi è alta da anni e un nuovo conflitto sarebbe disastroso per la regione. È fondamentale che la comunità internazionale si adoperi per favorire il dialogo e la de-escalation, evitando un nuovo ciclo di violenza.