La Provincia di Teramo si batte per il dissequestro del palazzo ‘Delfico’
La Provincia di Teramo si è detta pronta a intraprendere una battaglia legale per riprendersi il palazzo ‘Delfico’, posto sotto sequestro dalla locale procura nei giorni scorsi a causa di criticità strutturali. Il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, ha annunciato in conferenza stampa che un “pool di avvocati” è al lavoro per presentare “due istanze di dissequestro” entro il fine settimana. Nonostante l’impegno, D’Angelo ha ammesso che le possibilità di riprendere in mano la struttura in tempi brevi sono scarse.
La scuola modulare provvisoria: una soluzione temporanea
In attesa di una soluzione definitiva, la Provincia sta lavorando per la realizzazione di una scuola modulare provvisoria che dovrà essere pronta entro il prossimo 7 gennaio. Il fornitore dei moduli prefabbricati è già stato individuato tramite una gara della Protezione civile e, una volta ordinati, ci vorranno due mesi per la loro installazione. Sono 17 le aree al vaglio per ospitare la scuola provvisoria, tra cui piazza Dante, l’ex campo sportivo comunale, il parcheggio San Gabriele, il lungofiume, l’ex Villeroy, lo stadio Bonolis, il parcheggio con area camper di Teramo Ovest, e altri terreni di enti pubblici e privati. La scelta finale dipenderà da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’area, la presenza di servizi e sottoservizi, la viabilità e i tempi di acquisizione del terreno.
Gli studenti a casa e la mobilitazione in atto
Gli studenti dei licei del ‘Delfico’ sono rimasti a casa oggi, mentre sono già partiti i lavori per realizzare aule provvisorie nell’istituto Pascal-Forti. L’Università di Teramo ha messo a disposizione alcuni locali, e in giornata sarà risolto il nodo dell’uso dell’ex consorzio agrario di viale Mazzini. Intanto, cresce la mobilitazione di studenti, genitori e personale. Domani si terrà una manifestazione organizzata dai rappresentanti degli studenti, con corteo che partirà alle 16 da piazza Martiri in direzione piazza Dante. L’appuntamento è stato ricordato anche durante la diretta social sul tema della chiusura del ‘Delfico’ organizzata dal musicista teramano Enrico Melozzi.
La complessità della situazione
La situazione del palazzo ‘Delfico’ è complessa e richiede una risposta immediata e a lungo termine. La Provincia di Teramo si trova a dover gestire una situazione di emergenza, garantendo la continuità didattica per gli studenti e affrontando al contempo le criticità strutturali del palazzo. La soluzione della scuola modulare provvisoria è un passo necessario per garantire la didattica, ma non risolve il problema alla radice. La Provincia dovrà lavorare in sinergia con le istituzioni locali e nazionali per trovare una soluzione definitiva che garantisca la sicurezza e la funzionalità del palazzo ‘Delfico’ nel lungo periodo.